Non solo Carlo Sibilia, il deputato uscente che ieri ha ufficializzato la sua autocandidatura con un video postato sui social. Sono diversi gli irpini che parteciperanno alle Parlamentarie del Movimento Cinquestelle in vista delle Politiche di marzo. Tra loro nomi già noti nell’universo pentastellato per precedenti tentativi e candidature o in generale per la loro professione.
Saranno della partita, che si terrà online nei prossimi giorni, Maria Pallini e Luca Carosella. Entrambi candidati nel 2015 alle Regionali, non furono eletti. Si piazzarono dietro a Vincenzo Ciampi – nella foto con Carlo Sibilia – che però questa volta non scende in campo e su Facebook esulta per la “grandissima voglia di partecipazione ovunque, in città e in tutta la provincia”. Ma poi precisa: “Spero di non essere smentito fra qualche mese quando ci saranno le elezioni amministrative in oltre 20 comuni irpini tra cui Avellino. Mi aspetto altrettanta voglia di partecipazione. Mi rendo conto che le elezioni amministrative sono più complicate e impegnative nella nostra Irpinia tra clientelismo e voto di scambio, ma non si può pensare di cambiare l’Italia senza cambiare le nostre città e i nostri paesi”.
Candidati per il Senato nel collegio Caserta-Avellino-Benevento Generoso Testa, responsabile del Movimento a Difesa del cittadino, Salvatore Caiazzo di Monteforte Irpino, Fernando Picariello (noto avvocato avellinese impegnato con il comitato “Avellino, Trasparenza e Partecipazione”), il montorese Dino Renna e l’avvocato Ugo Grassi. In corsa pure Mirella De Benedictis, Giuseppe Graziano, Fabrizio Guadagno. E ancora i giornalisti Maria Michela Buonaspina, avvocato, e Valerio Pisaniello.
Nel collegio uninominale Alta Irpinia-Ufita in campo Gigi Maraia: 38 anni, docente, è figlio di Giovanni, storico esponente della sinistra arianese e fondatore di Ariano in Movimento. Altro nome tra gli autocandidati è quello di Oreste Cirillo, classe 1970, eletto nell’amministrazione comunale di Mirabella Eclano del sindaco Francescantonio Capone e oggi dimissionario.