“De Mita è il più presentabile della compagnia. De Luca e Caldoro per me sono pari, è una gara olimpionica a chi porta più impresentabili in lista”. A parlare è Nichi Vedola, leader di Sinistra Ecologia e Libertà, che questo pomeriggio è arrivato ad Avellino per sostenere la candidatura di Salvatore Vozza nella lista Sinistra al lavoro. Accanto a lui i candidati Raffaele Aurisicchio, Roberto De Filippis, Anna De Luca e Carmen Ricci.
Sostanziale sfiducia nel governo Renzi e nei suoi proclami nelle dichiarazioni del numero uno di Sel, anche per quanto riguarda, ad esempio, la risoluzione della vertenza Irisbus:”Aspettiamo. Penso che bisogna sempre giudicare dalla fine e vedere come va a finire. Renzi – aggiunge – ci sta abituando troppo alla pirotecnia degli annunci spettacolari”. Sensibile sul tema dell’ambiente, Vendola ha lasciato un pensiero anche sulla nuova normativa sugli ecoreati che in Irpinia potrebbe aprire nuovi scenari sul caso Isochimica: “Finalmente esiste la legge – dice – ma anche in questo caso abbiamo assistito a qualche furbizia del sistema. Questo è il momento, per l’intero sistema industriale, di fare punto e a capo”.
Dello stesso avviso anche il candidato governatore Vozza che ha spiegato: “Speriamo che la norma serva per accertare le responsabilità che ci sono e che hanno portato enormi difficoltà ai cittadini. Mi auguro che possa scongiurare che riaccada in futuro. E’ un passo che potrebbe segnare certamente una svolta perchè sono segnali che vanno colti con grande forza. 30 anni di attesa sul caso Isochimica sono troppi”. Soddisfatto dell’andamento della sua campagna elettorale: “Mi pare che la gente abbia colto il significato di quello che e stiamo portando avanti e delle posizioni che abbiamo assunto. Rappresentiamo l’alternativa rispetto al Pd e al centrodestra. In campagna elettorale il Partito Democratico ha presentato il suo candidato presidente e candidati che guardano a destra, dunque, non ci sono le condizioni per tornare indietro e riallacciare un rapporto”.