Con la pubblicazione sul Burc del 4 gennaio, diventa ufficiale la nuova organizzazione della rete scolastica in Campania, sulla base di quanto previsto dal Governo con il decreto 127/2023 che punta alla riduzione delle autonomie scolastiche. In Alta Irpinia le scuole interessate dai cambiamenti del nuovo piano di dimensionamento sono quelle di Nusco, Montella, Lioni, Caposele, Castelfranci e Sant’Angelo dei Lombardi.
In particolare, l’IISS “De Sanctis” di Sant’Angelo dei Lombardi cede all’Istituto superiore “Vanvitelli” di Lioni il plesso di Caposele. La richiesta era arrivata direttamente dalle Giunte comunali di Lioni e Caposele che avevano così voluto scongiurare la perdita della dirigenza per la storica scuola lionese, altrimenti destinata all’accorpamento con Montella.
Proprio a Montella si registra l’acquisizione da parte dell’I.C. “Palatucci” del plesso di Castelfranci, proveniente dal comprensivo “Kennedy” di Nusco.
Nel resto della provincia spicca la costituzione di ben tre istituti omnicomprensivi: a Grottaminarda, Vallata (dove il “Fermi” ottiene pure l’attivazione del corso serale tecnico di informatica e telecomunicazioni) e a Lauro.