Il “Centro Studi Giuridici ed Economici dell’Impresa Alta Irpinia” promuove un nuovo convegno formativo sul tema “Sisma bonus ed efficientamento energetico”: gli aspetti tecnici giuridici ed economici dei nuovi incentivi nazionali e regionali finalizzati allo sviluppo dell’edilizia e del recupero del patrimonio storico immobiliare”. L’appuntamento è previsto per venerdì 7 luglio 2017 alle ore 15.30 presso la sala conferenze dell’Acca Software di Bagnoli Irpino.
L’associazione promuove una tavola rotonda con la partecipazione di cinque ordini professionali, ovvero degli architetti, degli avvocati, commercialisti, ingegneri e geometri della provincia di Avellino (si ricorda che sono concessi crediti formativi ai rispettivi iscritti- precisando che per gli ingegneri l’attestato di partecipazione varrà ai soli fini dell’autocertificazione dei Crediti Formativi Professionali annuali), Confindustria, il mondo professionale locale, l’Agenzia Regionale delle Entrate, e la Regione Campania nelle massime espressioni dell’esecutivo e del consiglio, il vice presidente On. Fulvio Bonavitacola, e la presidente del consiglio On. Rosetta D’Amelio. Conferma il patrocinato anche il Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria. Coordinerà il lavori, uno dei padri fondatori di Acca Software, l’ingegnere Antonio Cianciulli, che avrà l’onere di introdurre un tematica di grande interesse non solo per le aziende ma anche per i privati: approfondire gli aspetti tecnici, giuridici ed economici dei nuovi incentivi nazionali e regionali finalizzati allo sviluppo dell’edilizia, quindi all’adeguamento sismico, al l recupero del patrimonio storico immobiliare, nonché sull’efficientamento energetico delle imprese.
“L’iniziativa promossa dal Centro Studi ci ha interessato per l’interoperabilità fra le diverse professioni, e si candida a introdurre un nuovo metodo per la futura crescita del dialogo fra diverse professionalità e quindi del Paese” – argomenta Antonio Cianciulli, leader di Acca Software e presidente della sezione Informatica di Confindustria Avellino. “L’interconnessione delle conoscenze è la spinta necessaria alle innovazioni economiche e sociali, e noi di Acca Software rappresentiamo l’interazione corretta con il mondo della conoscenza: l’informatica è lo strumento necessario per trasferire conoscenze alla portata di tutti, e c’è una corrispondenza di base fra le associazioni di professioni e l’azienda. Nello specifico del sisma bonus, il calcolo strutturale risiede nel nostro Dna aziendale, basti pensare che il nostro software è stato il primo in Italia ad ottenere la certificazione energetica degli edifici, e nel 2004 siamo stati i primi ad avere prodotto un software per le costruzioni antisismiche. La tematica affrontata in occasione del convegno è vicinissima al nostro modo di produrre ed è compatibile con le attività dei nostri centri di ricerca.
Da quest’anno, inoltre, con l’apertura della nuova sede di Bagnoli, abbiamo concepito la sala conferenze proprio per aprirsi al territorio e ospitare iniziative importanti per la crescita dell’Irpinia e dell’intera regione. Per l’occasione è prevista anche la disponibilità tecnica, per creare una compagine di relatori tali da garantire una più ampia complessità di visione sulla tematica. Non è un caso infatti, che ad argomentare di riqualificazione energetica e piano normativo sia proprio il Rettore dell’Università del Sannio Filippo De Rossi, ex Energy Manager della Regione Campania.
L’obiettivo di fondo – nostro e del Centro Studi – è senza dubbio quello di veicolare concetti forti, a partire dalla riqualificazione dell’edilizia esistente, ma anche la qualità, l’efficientamento energetico e la sicurezza antisismica che rappresentano il rilancio dell’economia locale e nazionale; senza contare le misure di contrasto all’inquinamento con gli eco-bonus. L’edilizia è un comparto strettamente legato agli incentivi, che dal 2007 ha perso 600mila posti di lavoro. Le misure di riqualificazione e gli eco-bonus hanno messo in moto 28miliardi di euro, un numero peraltro in aumento del 12 per cento. La riqualificazione edilizia inoltre, porta ad una maggiorazione del valore dell’immobile venduto, che si traduce con un ottimo investimento per famiglie e imprese dell’intero sistema Paese. Se ristrutturate, tutte le abitazioni in vendita nel 2016 avrebbero un valore di mercato pari a 20 miliardi: si tratta di un investimento per i privati che consentirebbe di arricchire il patrimonio italiano, con conseguente miglioramento della spesa energetica e una riqualificazione ambientale.
Gli incentivi fiscali sulla sicurezza antisismica e gli eco- bonus sono ancora troppo poco conosciuti, ed è per questo che intendiamo fare la nostra parte e richiamare tutti gli stakeholders affinchè si facciano portavoce presso le famiglie. L’ampio raggio di competenze professionali ci consentirà infine di argomentare su come usufruire degli aspetti fiscali, la cedibilità del credito e la tematica degli incapienti, su cui la Legge di Bilancio ha trovato soluzioni. Ci saranno interventi tecnici sul calcolo, con esempi di riqualificazione sismica ed energetica, e riqualificazione immobiliare. Infine, ci sarà il mondo economico e politico, con Confindustria e Bonavitacola che ci parleranno di prospettive future”.