Il sindaco Rodolfo Salzarulo scrive al Partito democratico per chiedere un incontro ad Avellino. Una lettera indirizzata ai quattro reggenti del partito: Valentina Paris, Luigi Famiglietti, Rosetta D’Amelio ed Enzo De Luca. Non può ricandidarsi a sindaco, Salzarulo. Ma come sindaco e dirigente del partito vuole prendere parte alla discussione per la formazione della lista. Lista che come accade in queste realtà sarà probabilmente civica, anche se l’impronta Pd sarà oggettivamente molto rilevante.
Così Salzarulo: “È noto a tutti che nel circolo di Lioni non ci siano strutture legittimate ad assumere decisioni, a partire dalla indicazione del candidato sindaco. Avvertendo la necessità di concertare modi, tempi e forme in direzione della condivisione massima delle scelte, preludio indispensabile per il mantenimento della guida politico-amministrativa del Comune di Lioni, centrale negli equilibri dell’Alta Irpinia, chiedo nella qualità di sindaco uscente e di dirigente provinciale del partito, un formale incontro con la delegazione dei garanti, in data utile che consenta di operare in modo legittimo le scelte politicamente più appropriate, in vista dell’obiettivo di ottimizzare il risultato per la comunità di Lioni e per il Partito democratico“.