Altra battuta d’arresto per l’Avellino. Dopo lo 0-5 interno col Perugia i lupi soccombono a La Spezia per 2-1. Non senza polemiche, perché i biancoverdi reclamano due calci di rigore. Il match era cominciato bene, con il vantaggio siglato da Ardemagni di testa al 17esimo.
Granoche rimette le cose a posto per i liguri pochi minuti dopo dopo un pasticcio difensivo. 1-1 al termine della prima metà di gioco. Prime proteste al 59esimo per un tocco di mano in area di Valentini. Poi è ancora Granoche a mettere la palla dentro per i padroni di casa. Cross di Piccolo e colpo di testa.
Nei minuti di recupero Avellino all’assalto. Non succede nulla sul piano del risultato, ma gli ospiti chiedono con forza due falli in area non concessi. “Una sconfitta che pesa, non solo per il risultato“, commenta mister Novellino a fine gara. Un punto in tre partite, dopo la striscia positiva alla ripresa del campionato. Situazione di classifica non complicatissima ma neanche tranquilla. Più vicini ai playout che ai playoff. La prossima in casa col Novara, per un riscatto su tutti i fronti.