Giornate di frenetica attività a Montecitorio. Legge elettorale in dirittura d’arrivo in commissione. Poi la palla passerà all’Aula. Nelle ultime ore in base a un accordo tra PD, M5S, Forza Italia e Lega è stato modificato il testo del ‘Tedescum’ in discussione in Commissione Affari costituzionali. Praticamente, in ciascuna circoscrizione saranno eletti prima i vincitori dei collegi, poi i nomi inseriti nel listino bloccato.
Per effetto di un emendamento PD diminuisce il numero dei collegi uninominali con riparto proporzionale da 303 a 225, così da superare il problema dei collegi sopranumerari (un vincitore di un collegio potrebbe non essere eletto). L’emendamento aumenta anche il numero delle circoscrizioni da 27 a 28, aggiungendone una quarta in Lombardia.
Nella nostra provincia quindi dovremmo ritrovarci con due collegi alla Camera (quello del capoluogo e quello che tiene insieme Alta Irpinia, Ufita e Arianese); al Senato invece il collegio sarà unico.
Intanto, tiene banco la discussione sulla data delle elezioni politiche. Possibile il voto in autunno. Circostanza che aprirebbe già ora le danze per le candidature. Gli uscenti irpini sono: Cosimo Sibilia di Forza Italia che dovrebbe ricandidarsi al Senato; Luigi Famiglietti e Valentina Paris, entrambi PD ed entrambi quasi certamente ricandidati e blindati; Carlo Sibilia che dovrebbe riessere della partita nel collegi di Avellino con il M5S. Diversa la posizione di Giancarlo Giordano (SI), Giuseppe De Mita (Udc) e Angelo D’Agostino (Scelta civica). Tutti e tre puntano alla ricandidatura, ma militano in partiti che dovranno decidere se tentare la sorte presentandosi da soli o se piuttosto fare accordi a monte con forze politiche più grandi. In particolare, sarebbe imminente l’ingresso nei democratici di D’Agostino. Discorso ancora più complesso per De Mita: le manovre per la costruzione di una grande area di centro sono appena iniziate. E stessa storia a Sinistra. Attualmente nessuna forza è vicina al 5%, ma è chiaro che da Sinistra Italiana a Mdp (qui il nome è quello di Francesco Todisco) si potrebbe tentare un’unione. Al lavoro, su sponda politica opposta, anche il gruppo di Fratelli d’Italia.
In pole per un posto nelle liste delle Politiche il sindaco di Ariano Irpino, Domenico Gambacorta, nel collegio arianese con Forza Italia. Proverà a essere parte della contesa anche l’ex senatore Enzo De Luca e non sono da escludere candidature nell’area dei decariani: tra i nomi più quotati figurano quelli di Livio Petitto, Caterina Lengua e Rosanna Repole. Bisognerà inoltre capire su chi deciderà di puntare in Irpinia il governatore De Luca. Qui un nome possibile è quello di Roberta Santaniello. Già candidata alle Regionali, ora opera come tecnico in Regione Campania.