Paura e sgomento ieri ad Avellino, nella centralissima Piazza Libertà, dove nel pomeriggio tre bombolette di gas da camping sono state fatte esplodere da un disoccupato davanti al portone del Palazzo vescovile. Feriti nell’esplosione un passante, un vigile urbano e il direttore della Caritas diocesana e Garante provinciale dei detenuto, Carlo Mele.
Grazie al pronto intervento di un passante il responsabile dell’attentato, che pure aveva provato a fuggire, è stato bloccato da un agente della polizia municipale per essere poi portato al comando. È un disoccupato originario della provincia di Salerno, residente in Irpinia. L’uomo vive a Forino, ma da tempo fa capo alle strutture di accoglienza della Caritas, come la Mensa dei Poveri.
“La mia vicinanza a Carlo Mele, all’agente della polizia municipale e al passante rimasto ferito. A loro anche l’elogio per il coraggio. E, ovviamente, massima vicinanza al vescovo Arturo Aiello. Il gesto va assolutamente condannato, ma come rappresentanti delle istituzioni dobbiamo interrogarci sul diffuso disagio sociale e siamo chiamati a intervenire in fretta con iniziative che possano creare anche occasioni di occupazione, e non solo”. E’ quanto dichiara il presidente della Provincia, Domenico Biancardi, in relazione all’attentato di questo pomeriggio ai danni del Vescovado di Avellino.