Ritornerà a circolare lunedì 11 settembre, dopo quasi otto anni, il treno Avellino-Napoli. Come anticipato nelle scorse settimane, Trenitalia in accordo con Regione Campania avvierà un servizio sperimentale fino a dicembre 2017 dalla stazione di Avellino al capoluogo partenopeo che effettuerà fermate intermedie a Solofra, Montoro-Forino, Mercato San Severino, Nocera Inferiore e Pompei.
Prevista una corsa al mattino e una al ritorno nel primo pomeriggio. Durata media del viaggio 90 minuti. Partenza da Borgo Ferrovia alle 06.20 con arrivo a Napoli alle 7.50, mentre il ritorno è previsto alle 17.02 con arrivo ad Avellino alle 18.30. Il costo del biglietto per la singola corsa sarà di 4,70 euro per la corsa semplice e 5,50 per quella integrata. L’abbonamento mensile costerà invece 86 euro.
La sperimentazione, utile a capire se esistono margini per investire in un servizio che negli ultimi anni è stato completamente sostituito dalle corse su gomma dell’Air spa, ha sollevato qualche perplessità (approfondisci qui). Intanto per gli orari dei due treni previsti, che nel caso della corsa di ritorno tagliano fuori ad esempio quanti escono dagli uffici alle 18, mentre per quanto riguarda l’andata la partenza alle 06.20 potrebbe risultare scomoda a fronte di autobus in partenza ogni venti minuti e che raggiungono Napoli con tempi di percorrenza inferiori. Si tratta insomma di una vera scommessa ed è difficile pronosticare quella che sarà la risposta degli avellinesi.
Adeguati gli orari del trasporto pubblico Cti-Ati da Mercogliano: la prima corsa su gomma anticiperà alle 5.50 arrivando alla stazione di Avellino cinque minuti prima della partenza del treno. Invariato il collegamento da Atripalda: prima partenza alle 06.00 e dunque arrivo a Borgo Ferrovia intorno alle 06.10. Più complesso il discorso per quanti arrivano dalla provincia, ad esempio dall’Alta Irpinia, per i quali andrebbero riprogrammati i collegamenti con la stazione. Diverso invece il discorso per gli abitanti dell’area Irno-Solofrana che potrebbero raggiungere Napoli senza fare rotta su Avellino. Parliamo comunque di un bacino potenziale di circa 30mila abitanti.
AGGIORNAMENTO ORE 7.00
Causa maltempo la prima corsa, prevista alle 6.20 è stata soppressa. Su Avellino e provincia, come del resto sull’intero territorio regionale, si stanno abbattendo da ore intense piogge accompagnate da raffiche di vento. In particolare, all’altezza di Montoro i binari sono stati invasi da fango e detriti venuti giù dalla montagna incendiata nelle scorse settimane.