L’Avellino esce sconfitto anche dal ‘Renato Curi’ contro il Perugia, che s’impone con un secco 2-0 grazie ai goal di Aguirre nel primo tempo e di Belmonte nella ripresa. Continua la crisi nera della squadra del presidente Taccone che ha conquistato un solo punto nelle ultime quattro partite. Vale a dire da quando Dario Marcolin è subentrato ad Attilio Tesser sulla panchina bianco-verde, quando mancavano dieci giornate al termine del campionato, con una classifica che non era affatto deficitaria, anzi. Adesso, invece, di partite ne mancano solo sei e l’Avellino si ritrova a dover lottare, per la prima volta da quando è tornato in Serie B, per la salvezza. I lupi, infatti, occupano la tredicesima posizione in classifica, e solo il ritmo blando delle squadre che la inseguono ha fatto si che i punti di vantaggio sulla zona playout siano ancora quattro. Ma di questo passo si soffrirà fino alla fine. E martedì al Partenio-Lombardi arriva il Trapani, una delle squadre più in forma del momento e in piena lotta per i playoff.
Cronaca
L’Avellino, che con Marcolin ha conquistato un solo punto in tre partite, va a caccia di un risultato utile al ‘Renato Curi’ di Perugia, per avvicinarsi il prima possibile alla salvezza. L’allenatore dei lupi, che deve rinunciare agl’infortunati Frattali, Gavazzi, Jidayi e Migliorini, torna sui suoi passi e schiera il suo Avellino alla ‘Tesser’, vale a dire con quel 4-3-1-2 tanto caro al tecnico di Montebelluna. Tra i pali Offredi fa il suo esordio in campionato. In difesa Marcolin schiera Pucino sulla corsia destra, Visconti sull’out mancino, con Rea e Biraschi centrali. A centrocampo D’Angelo, Paghera e Bastien, con Insigne alle spalle del tandem d’attacco formato da Castaldo e Mokulu. Bisoli, alle prese con le defezioni di Alhassan, Taddei e Zapata, si affida invece al 4-2-3-1 con Rosati in porta, Del Prete, Volta, Belmonte e Rossi in difesa; Rizzo e Zebli a centrocampo; Fabinho, Aguirre e Guberti alle spalle dell’unica punta Ardemagni.
Primo tempo
Parte senza timori l’Avellino che cerca subito di creare qualche pericolo alla difesa bianco-rossa, soprattutto sull’out mancino, dove agiscono Visconti e Bastien. Ma è il Perugia che, prima al 6′ con Ardemagni, poi all’8′ con Aguirre, va vicinissimo al goal del vantaggio. Ma per fortuna dei bianco-verdi, entrambi peccano di imprecisione sotto porta. Ma sono solo le prove tecniche del goal, che arriva al 13′ con lo stesso Aguirre, abile a sfruttare in area uno svarione di Biraschi e a trafiggere Offredi con un diagonale di sinistro. Al 21′ il tiro dalla distanza di Visconti la dice tutta sul momento no dell’Avellino. Al 29′ ancora pericoloso il Perugia con Ardemagni che di testa, su calcio d’angolo battuto da Guberti, manda di poco alto sulla traversa. Al 31′ l’Avellino va vicinissimo al goal del pareggio con Bastien, che raccoglie una corta respinta della difesa e fa partire un destro micidiale, ma è bravo Rosati a deviare in calcio d’angolo. Sugli sviluppi del corner poi è Rea a provare con il destro dal limite dell’area piccola, ma ancora una volta è bravo nella risposta l’estremo difensore umbro. Al 45′ Perugia vicinissima al goal del raddoppio con Ardemagni che, lanciato in contropiede, arriva al limite dell’area e tira di destro, ma il pallone termina fuori di pochissimo alla destra della porta difesa da Offredi. La risposta dell’Avellino nel primo e unico minuto di recupero, ancora con Bastien, il migliore dei bianco-verdi in questo primo tempo, che prova la conclusione di destro dal limite dell’area impegnando ancora Rosati, che blocca a terra. La prima frazione di gioco si conclude con il Perugia in vantaggio per una rete a zero.
Secondo tempo
Si riparte senza cambi su entrambi i fronti. L’Avellino inizia con il piglio giusto la ripresa e al 4′ va vicinissimo al pareggio con una bellissima punizione dal limite dell’area di Insigne, ma ancora una volta Rosati dice no e, con un bellissimo colpo di reni, devia in calcio d’angolo. La risposta del Perugia al 13′ con Spinazzola che prova la conclusione dalla distanza, pallone alto sulla traversa. E al 15′ arriva il raddoppio degli umbri con Belmonte che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, di testa mette alle spalle di Offredi. L’Avellino prova a riaprire la partita al 20′ con Arini che approfitta di un’uscita con i pugni di Rosati e tira di prima intenzione, ma il pallone è deviato in angolo da un difensore bianco-rosso. Ma i lupi non ne hanno più e gli umbri si limitano a controllare fino al fischio finale di Ripa. Finisce così: Perugia 2 Avellino 0. Per i lupi è notte fonda.
Tabellino
Perugia (4-2-3-1): Rosati; Del Prete, Volta, Belmonte (39′ st Della Rocca), Rossi; Rizzo, Zebli; Fabinho (dal 28′ st Parigini), Aguirre, Guberti (dal 39′ Spinazzola); Ardemagni. A disp.: Zima, Milos, Della Rocca, Prcic, Mancini, Molina, Drole, Bianchi. All.: Bisoli
Avellino (4-3-1-2): Offredi; Pucino,Rea, Biraschi, Visconti; D’Angelo (dal 16′ st Arini), Paghera, Bastien; Insigne (dal 10′ st Sbaffo); Castaldo, Mokulu (dal 26′ st Tavano). A disp.: Bianco, Nica, Pisano, Joao Silva, D’Attilio, Chiosa. All.: Marcolin
Arbitro: Ripa della sezione di Nocera Inferiore
Marcatori: 13′ Aguirre (P), 60′ Belmonte (P)
Note: Ammoniti Biraschi, Rizzo e Volta per gioco falloso. Calci d’angolo 4-6. Recupero: 1′ pt, 4′ st.