A Lioni per un rapido incontro con il pubblico e per presentare il film “L’ultima fermata” del regista Giovanbattista Assanti. Claudia Cardinale arriva sul red carpet tra gli applausi. Un film che rilancia la lotta per la riapertura della linea ferroviaria Avellino-Rocchetta S.Antonio. Un film girato proprio in Alta Irpinia lungo i binari grazie anche all’impegno dell’associazione In Loco Motivi. Il Goleto, l’altopiano del Formicoso e le stazioni ferroviarie fanno da sfondo alla storia di Domenico Capossela e suo figlio Rocco girata nell’estate 2013.
“Sono molto felice di aver contribuito a questo film. Lo amerete, amerete anche le sue musiche meravigliose”. Così l’attrice sul palco del multisala di Lioni. Accompagnata dalla protagonista del film, Francesca Tasini. Una bella giornata che però viene vista anche come un modo per riaprire la battaglia. Il film ha avuto oggi servizi sui principali telegiornali nazionali. Il regista Assanti ha invece raccontato quella che secondo lui è la scena più suggestiva. “Una scena bellissima l’abbiamo girata all’Abbazia del Goleto. Una scena importantissima. Qui il personaggio principale cambia e da freddo e asettico viene quasi avvolto dalla spiritualità. Devo anche dire che il Goleto è una location straordinaria”. Sul palco i proprietari del cinema, Alfonso e Margherita D’Amelio. E uno dei produttori, Francesco Dainotti, che ha curato anche parte della sceneggiatura. Alla Cardinale viene consegnata una targa. Poi i fiori. E ora tappa a Mirabella.