Tutti chiusi fino a data da destinarsi i centri anziani dell’Alta Irpinia. La decisione è maturata la scorsa settimana ed è stata applicata già da qualche giorno. Dopo i festeggiamenti per il martedì grasso, con la consueta attività ricreativa collettiva tenutasi quest’anno a Conza della Campania, è scattata la misura adottata in via precauzionale dal Consorzio dei servizi sociali Alta Irpinia.
“E’ stata una scelta dovuta per prevenire l’eventuale contagio – dice il presidente Stefano Farina – anche perché molti dei nostri anziani già da qualche giorno non stavano frequentando le attività in modo assiduo. Evidentemente per paura”. Da Bagnoli Irpino a Conza, da Castelfranci a Lioni passando per Aquilonia e Bisaccia, gli irriducibili vecchietti altirpini resteranno quindi a casa per qualche tempo.
Del resto il Comitato scientifico istituito dal premier Conte consiglia agli anziani di uscire il meno possibile da casa se si hanno più di 75 anni o 65, ma con patologie croniche. Lo stesso vale per le persone più giovani affette da patologie gravi o immunodeficienze.
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