Dodici nuovi contagi in provincia di Avellino nella giornata di domenica. La maggior parte analizzati all’azienda ospedaliera, uno al Cotugno. E dunque continua ad aggravarsi il quadro, in particolare intorno alla città di Ariano già isolata da oggi.
“Sono risultati positivi al Covid-19 i tamponi effettuati dall’AORN “Moscati” su 11 persone residenti rispettivamente:
– 6 nel Comune di Ariano Irpino
– 1 nel Comune di Lauro
– 1 nel Comune di Bonito
– 1 nel Comune di Scampitella
– 1 nel Comune di Mercogliano
– 1 nel Comune di Grottaminarda.
È risultata positiva al tampone effettuato all’Ospedale “Cotugno” di Napoli anche una persona residente nel Comune di Ariano Irpino. Si attende la conferma dell’Istituto Superiore di Sanità. L’Azienda Sanitaria Locale ha in corso l’indagine epidemiologica sui contatti dei probabili casi”, comunica l’Asl.
Totale positivi in provincia di Avellino: 49
Totale decessi: 2 (di cui un tampone è stato effettuato post morte. Si tratta di un 66enne di Ariano Irpino)
Totale positivi attuali: 47
Intanto la città di Ariano da questa mattina è la prima zona rossa della Campania. Il focolaio innescato da una festa di carnevale e dall’episodio del Pronto soccorso dell’ospedale “Frangipane” sta espandendosi. Di qui la scelta delle autorità regionali di chiudere il Tricolle: non si esce e non si entra, tranne il personale sanitario. Alla mappa del contagio, rispetto a sabato, si aggiungono altri due paesi: Bonito e Scampitella. E intanto il Tricolle finisce anche nei servizi dei telegiornali nazionali. Per il Tg1 c’è la paura che “possa diventare il primo focolaio del Sud“.