Scadeva oggi il termine entro il quale Domenico Gambacorta, presidente della Provincia e sindaco di Ariano Irpino, avrebbe dovuto dimettersi se avesse voluto coltivare ambizioni di candidatura alle elezioni Politiche del 2017.
“Proseguo nel mio compito di presidente della Provincia di Avellino e sindaco di Ariano Irpino con spirito di responsabilità, a servizio dell’Irpinia”, ha invece dichiarato dopo la lettura del bilancio sciogliendo le riserve. “Voglio ringraziare tutti i consiglieri per il grande lavoro che hanno svolto nella redazione del bilancio, perché non è stato facile”. Oggi infatti era convocata l’assemblea dei sindaci irpini per l’approvazione del documento contabile di Palazzo Caracciolo.
Gambacorta quindi resta sindaco di Ariano Irpino e non si candiderà in primavera al Parlamento. Tra i ringraziamenti di vari sindaci per la scelta, si è registrata però la protesta del sindaco di Montella e compagno di partito, Ferruccio Capone. Ha scelto il silenzio, mostrando solo un cartello che riportava “Cari sindaci non posso parlare. Nell’ultima assemblea per aver parlato sono stato decapitato dal padrone di Forza Italia”. Dopo essersi astenuto dal votare il bilancio, ha dichiarato: “La mia è stata una protesta solo per un fatto di democrazia, per mancanza di partecipazione di quei pochi sindaci di Forza Italia. I rappresentanti del partito di cui faccio parte dovevano essere coinvolti, perché le decisioni si prendono tutti insieme. Sono stato decapitato perché ho chiesto di rappresentare un territorio e mi è stata negata la possibilità di farlo. Credo di rimanere in Forza Italia – ha proseguito Capone – ma mi aspetto che Cosimo Sibilia indìca un’assemblea al più presto, perché in un movimento politico il confronto è indispensabile”.
IL BILANCIO APPROVATO – Particolare attenzione alla scuola, “Bisogna investire nei giovani, nel loro futuro” – ha detto infatti Gambacorta. Ma anche ai temi di acqua e dei rifiuti. In merito alla scuola è intervenuto il sindaco di Teora, Stefano Farina, che ha rimarcato la posizione espressa nei giorni scorsi (leggi qui): “Chiedo alla provincia di poter dare ai nostri giovani la possibilità di fare ciò che desiderano, studiare”.
Emerge anche l’urgenza del miglioramento della viabilità, dalla maggior parte degli interventi dei sindaci irpini, con i quali il presidente ha solidalizzato per quanto riguarda l’emergenza idrica. “Abbiamo avuto un’estate dura per la mancanza di acqua in molti comuni irpini – ha detto Gambacorta – e i sindaci, compreso me, sono stati ingiustamente colpevolizzati. Non siamo affatto responsabili delle perdite di acqua che ne causano la mancanza, inoltre tali perdite non sono un problema che può essere affrontato con le risorse del bilancio”.