Dalle ore 8.30 di questa mattina è in corso ufficialmente l’esame di maturità 2019. Un esame con tante novità per gli studenti, come la cancellazione della terza prova e della tesina e la presenza di una doppia materia alla seconda prova.
In provincia di Avellino, a partire dal tema di italiano di oggi, sono 4548 gli studenti coinvolti nella maturità, 2mila dei quali iscritti a istituti superiori della città di Avellino. 122 le commissioni esaminatrici in tutta l’Irpinia.
Le tracce. Sette proposte ai ragazzi. Per la Letteratura italiana sono “Il porto sepolto” di Giuseppe Ungaretti e Leonardo Sciascia con un brano tratto dal romanzo ‘Il giorno della civetta‘. Per i tre temi di tipo argomentativo, Corrado Stajano e alla sua “Eredità del Novecento”. Tomaso Montanari sull’uso del futuro e uno dello scrittore Philip Fernbach sull’illusione della conoscenza. Attualità: una dedicata al “ruolo sociale” di Gino Bartali, il campione di ciclismo nominato giusto tra le nazioni per aver salvato numerosi ebrei, e una sul generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, ucciso dalla mafia con la moglie Emanuela Setti Carraro nel 1982. Agli studenti viene chiesto di redigere un elaborato traendo spunto dalla drammatica vicenda attraverso letture e conoscenze personali.
E per i maturandi è arrivato ieri l’augurio dell’assessore regionale all’Istruzione Lucia Fortini: “Cari studenti, per tanti di voi oggi è il giorno prima degli esami, quello dell’ansia, dei dubbi, delle ripetizioni dell’ultimo minuto. Godetevi le mille emozioni di queste ore perché saranno quelle che vi rimarranno dentro anche quando tutto questo sarà finito. Soprattutto non abbiate paura di affrontare questa prova, la prima di tante che verranno nel corso della vostra vita. È la conclusione di un percorso formativo durato anni, certo, ma è anche un inizio. Dunque fatevi forti del bagaglio di conoscenze conquistato con applicazione e sacrifici, grazie al lavoro infaticabile dei vostri insegnanti. Siate sereni domani e consapevoli delle vostre capacità. A tutti voi rivolgo un grossissimo in bocca al lupo. E lo stesso faccio a presidi e docenti, la vera forza della scuola campana“.