Un messaggio chiaro alla politica che si è scordata del popolo, degli operai, dei precari e dei giovani per dire: “Noi ci siamo e lotteremo, alle prossime elezioni, contro il sistema e il populismo”. “Potere al Popolo” si è presentato questa mattina al Centro Sociale “Samantha della Porta” con i candidati Roberto De Filippis, Tony Della Pia, Francesca Petito, Elisena Iannuzzelli, Claudio Petrozzelli, Mariacristina Galasso.
“Troppi giovani partono ogni anno – ha detto De Filippis -. E’ stato creato un deserto nell’Appenino centro meridionale, l’eolico selvaggio ha invaso l’Alta Irpinia così come lo spettro delle trivelle. Noi crediamo, invece, che l’epicentro debba essere il lavoro sicuro. La sfida con De Mita non ci spaventa, la politica è fatta dalle biografie di ognuno di noi, abbiamo costruito dei movimenti orizzontali, non è possibile pensare che il potere sia qualcosa da tramandare di padre in figlio o da zio a nipote. Quindi siamo molto tranquilli, ce la giochiamo a viso aperto, convinti di riuscire ad avere un buon consenso in questa provincia”.
Dello stesso avviso anche Tony Della Pia, leader storico della sinistra irpina che se la vedrà, scherzi del destino, oltre che con Pietro Foglia (Forza Italia) con due imprenditori forti come Michele Gubitosa (5 Stelle) e Angelo D’Agostino (Insieme): “Un artigiano lavoratore contro due imprenditori forti – ha scherzato – che dovranno dare conto i quanto fatto negli ultimi anni. Uno dei due deve dare conto di molte scelte fatte in questo territorio che hanno a che fare anche con l’eolico selvaggio in Alta Irpinia, sarà una sfida sui programmi, le persone con cui mi confronto hanno già avuto modo di rappresentare quello che sono, cioè il nulla, perché in questi cinque anni è aumentata l’emigrazione, è aumentata la speculazione e una politica invasoria da parte delle multinazionali. E’ questo che vogliamo sovvertire. “Potere al Popolo” non è un cartello elettorale, è un progetto politico che mette insieme diverse esperienze. Alle amministrative ci saremo con una lista alternativa di sinistra, abbiamo iniziato ad aprire un dialogo con soggettività politiche interessate a questo progetto, auspichiamo di riuscire a proporre anche per Avellino una forza politica e sociale alternativa. Abbiamo scelto di rappresentare una sinistra fuori dai palazzi che non ha avuto rappresentanza politica istituzionale, certo non apriremo un’interlocuzione con chi la crisi l’ha provocata a l’ha sostenuta come il Pd o il centro sinistra che dal nostro punto di vista ha fallito“.
Insomma, un modo per dar voce ai ragazzi e a chi, parole di Della Pia, “vuol ribaltare la piramide di potere”. In tanti hanno raccolto l’appello. Molti i presenti che hanno partecipato alla discussione pubblica su temi dell’attualità. Parte da qui Potere al Popolo: dal confronto e dalla condivisione.
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