La Federazione provinciale della Lega di Avellino ha sollecitato e ottenuto un’interrogazione parlamentare da parte del proprio rappresentante a Palazzo Madama per ottenere chiarimenti sullo stato della situazione. L’esponente del Carroccio ha dunque presentato una interrogazione indirizzata ai ministri dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare e del lavoro e delle politiche sociali.
“Assunta la portata tragica e gravissima dell’accadimento – scrive il senatore Barbaro – si è atteso il responso delle analisi e dei rilievi effettuati dalla Agenzia regionale per l’ambiente della Campania; con il passare delle ore e dei giorni l’Arpac ha diramato bollettini sulla qualità dell’aria e sulla presenza di residui, polveri e qualsiasi altro elemento nocivo per la salute umana. […] Al messaggio non preoccupante che viene diramato alla popolazione sugli elementi aerei riscontrati, però, si associano ugualmente consigli e suggerimenti, come quelli di non consumare prodotti della terra e dell’allevamento provenienti dalle aree interessate“.
Ma se la situazione sembra ormai rientrata in seguito agli accadimenti, il sen. Barbaro sottolinea che “l’area è caratterizzata dalla presenza di numerosi impianti industriali, oltre che da un impianto di trattamento meccanico e biologico dei rifiuti (Stir) ed altri accadimenti, tra cui altri incendi, hanno nel tempo creato una situazione di grande patimento per i cittadini“. Il senatore sottolinea, inoltre, come “il nucleo industriale di Pianodardine offre possibilità di lavoro, complessivamente, a diverse migliaia di persone, e in un territorio con un forte disagio occupazionale ciò non può non essere tenuto da conto“.
Visto quanto accaduto, Barbaro chiede che sia il Governo a farsi carico, nel rispetto di tutte le peculiari competenze istituzionali, della vicenda di Pianodardine ed in genere della valle del Sabato e, come si legge nell’interrogazione, “si chiede di sapere [ai ministri Sergio Costa e Nunzia Catalfo] quali interventi siano stati intrapresi e quali si intenda intraprendere per: tutelare e bonificare l’ambiente in conseguenza del recente incendio della ICS di Pianodardine; informare e garantire i cittadini, residenti o lavoratori, in merito alle conseguenze della nube tossica; sostenere i lavoratori della ICS al fine di non aggravare questa tragedia ambientale anche dal punto di vista sociale”.