Non farà i numeri di Bagnoli Irpino e Montella, ma la Sagra delle Sagre di Sant’Angelo dei Lombardi porta a casa un grande risultato in termini di presenze. Weekend da tutto esaurito tra le decine di stand nel centro storico. Un paese, Sant’Angelo, che alla 15esima edizione della Sagra si conferma punto d’incontro ideale tra Napoli e Bari. Cresce la qualità degli stand e dell’organizzazione. Aumentano pure gli spettacoli, fattore che mette in archivio il concetto di sagra-mercato ormai superato.
E allora se Bagnoli è una conferma, se Montella è un crescendo inarrestabile, Sant’Angelo non è più una sorpresa. Il bel tempo ha fatto il suo compito anche nell’ultima delle manifestazioni gastronomiche altirpine, e questo ha garantito il pienone. Ma la Sagra organizzata dalla Pro Loco “Alta Irpinia” sta diventando appuntamento fisso con presenze che crescono di anno in anno.
il collaudato feeling con i camperisti potrà sempre assicurare una base importante. Però i visitatori in auto, e da fuori provincia, sono stati migliaia. Da Puglia e Napoli l’afflusso maggiore. Il paese, con i prodotti di tutta l’Alta Irpinia, è stato vetrina anche per i visitatori di altre regioni. A livello logistico e organizzativo è filato tutto liscio. Insomma, un successo per tutta la comunità.
Si possono mettere a sistema le sagre dei paesi dell’area? Può nascere una coesione maggiore per migliorare l’accoglienza? Possibile, auspicabile. Certo è che anche senza un coordinamento, le manifestazioni eno-gastronomiche dell’Alta Irpinia funzionano. E’ l’Irpinia che genera numeri.
Tony Lucido, presidente Pro Loco Alta Irpinia, ha commentato così la manifestazione
La Rassegna dei prodotti tipici, enogastronomia, artigianato, tradizione, arte cultura e turismo, con il Raduno dei Camperisti de “Il Mondo dei camper del sud”, con la Seconda Edizione del Premio “Eccellenze Irpine”, hanno fatto registrare tra gli stand, i siti storico culturali ed ambientali, complessivamente nel territorio santangiolese, un grandissimo successo di visitatori, di curiosi e di critiche. Sono state registrate nei due giorni della manifestazione diverse decine di migliaia le persone che ininterrottamente hanno invaso i vicoli, gli slarghi i “Decumani” del Centro Storico di Sant’Angelo dei Lombardi.
Nella mattinata di Domenica 15 novembre nel salone della Pro Loco c’è stata la premiazione della II edizione del Premio Nazionale “Eccellenze Irpine” Santangiolesi ed Irpini distintisi in Italia e nel Mondo. Alla presenza del Presidente del Consiglio Regionale della Campania On. Rosetta D’Amelio, del Sindaco di Sant’Angelo dei Lombardi Rosanna Repole, del Dirigente del Commissariato di P.S. Dr.Rocco Rafaniello, del Comandante la Stazione Carabinieri Mar. Fabio Laurentini, degli ex sindaci Vincenzo Lucido e Michele Forte, di giornalisti, scrittori, amministratori della zona, sono stati consegnati i Premi a Salvatore Molettieri azienda vitivinicola di Montemarano, a Rino Genovese, giornalista RAI e conduttori di interessanti programmi televisivi, nato a Sant’Angelo dei Lombardi e a Tonino Verderosa, imprenditore, per 10 anni presidente delll’Unione degli Industriali Irpini.
Siamo orgogliosi e fieri, ma tutto questo ci impegna a raggiungere ulteriori maggiori traguardi, sempre con il concorso ed il contributo di quanti impegnati sul territorio sono votati alla sua difesa, alla sua promozione, alla salvaguardia e tutela della qualità della vita per la popolazione, per i giovani in modo particolare, per la difesa della dignità della splendida e laboriosa gente delle zone interne, della Campania e della dorsale appenninica!
Grazie a quanti, con sacrificio, dedizione, entusiasmo hanno concorso e collaborato alla realizzazione di una splendida iniziativa ed al suo successo ed a quanti, in ogni modo e con ogni forma ci sono stati vicini! Grazie a tutti gli operati del settore dell’accoglienza,della Ristorazione, dei Bar, Alberghi,affittacamere, B&B, Agriturismi, per aver concorso a dare una splendida e positiva immagine del nostro paese. Quanti, lungo la strada dell’impegno, della testimonianza, della dedizione ed attaccamento alla propria terra vorranno impegnarsi in futuro troveranno porte aperte e collaborazione. Grazie agli operatori dell’enogastronomia, dell’artigianato, del turismo e dell’’hobbistica, per la loro entusiastica partecipazione.