Quadro politico sempre più in fermento in vista delle elezioni della prossima primavera. Mentre a Roma vengono gettate le basi del nuovo soggetto “Liberi e uguali” che punta a riunire la sinistra nel nome del presidente del Senato Piero Grasso, anche nell’area di centro, soprattutto in Campania, non mancano le novità. A spaccarsi non è soltanto l’Udc, con i centristi demitiani intenzionati ad allearsi con il Partito Democratico e già impegnati nella costruzione di un progetto popolare assieme al ministro degli Esteri Angelino Alfano. Pure Scelta Civica, il partito fondato da Mario Monti, perde pezzi in netto dissenso nei confronti della linea adottata dal segretario nazionale Enrico Zanetti.
“Un partito come Scelta Civica, che cambia linea politica senza chiedere la ratifica dell’Assemblea nazionale, è evidentemente poco attento al principio di democrazia che lo ha sempre caratterizzato nel passato. Una decisione così dirimente avrebbe richiesto un momento di riflessione e confronto più approfondito e condiviso, in particolar modo con gli amministratori locali iscritti al partito che, qui in Campania, sono una realtà concreta, operosa e, per tanti versi e in molteplici contesti, determinante. Le decisioni assunte dalla Direzione nazionale non sono rappresentative di tale realtà, e in ogni caso non sono rispettose del principio di massima condivisione che dovrebbe essere alla base dell’operato di qualsiasi partito politico”, scrivono quattro segretari provinciali (Salerno – Giovanni D’Avenia, Caserta – Antonio De Pandis, Avellino – Rino Buonopane, Benevento – Simone Mario Iannella).
A non essere condivisa è stata la scelta romana di collocare il partito nell’alveo del centrodestra. Per questo, continua la nota, i quattro rassegnano “le dimissioni da tutti gli incarichi ricoperti, usciamo da un soggetto politico nel quale non ci riconosciamo più e, al contempo, ribadiamo la nostra fiducia nel deputato Angelo Antonio D’Agostino, che continua ad essere nostro punto di riferimento. Con lui vogliamo continuare a spenderci per il bene delle nostre realtà locali e della Campania”.