I sindaci dell’Alta Irpinia pronti a ospitare la popolazione ucraina in fuga dalla guerra. Con una lettera indirizzata al Prefetto di Avellino Paola Spena, i 25 comuni hanno manifestato la disponibilità ad accogliere e mettere in campo azioni solidali in favore di quanti in queste ore stanno lasciando l’Ucraina.
“In seguito al rapido e drammatico evolversi della situazione in Ucraina, che ha visto nella giornata del 23 febbraio 2022 questa nazione libera e sovrana essere vittima di un’immotivata azione di guerra da parte della Russia, la quale mette evidentemente a repentaglio, in tutto il Paese, la vita di civile, anziani, donne e bambini”, si legge nella comunicazione che le fasce tricolori sono pronte a organizzare, anche in tempi rapidi, l’accoglienza dei profughi e l’inserimento nelle comunità locali anche attraverso le molteplici associazioni di volontariato aventi sede nel territorio provinciale.
Tra le motivazioni si sottolineano “i sempre più consistenti legami della nostra provincia che ospita, diffusamente in tutte le nostre comunità locali circa 2300 dignitosissimi ed onesti lavoratori e lavoratrici ucraini al servizio particolarmente delle nostre fasce deboli e delle persone anziane non autosufficienti“.
Il documento è firmato dai sindaci di Andretta, Aquilonia, Bagnoli Irpino, Bisaccia, Cairano, Calabritto, Calitri, Caposele, Cassano Irpino, Castelfranci, Conza della Campania, Guardia Lombardi, Lacedonia, Lioni, Montella, Monteverde, Morra De Sanctis, Nusco, Rocca San Felice, Sant’Andrea di Conza, Sant’Angelo dei Lombardi, Senerchia, Teora, Torella Dei Lombardi e Villamaina.