Arriva il secondo pareggio consecutivo per l’Avellino, che al ‘Romeo Menti’ fa 0-0 contro il Vicenza nella partita valida per la ventisettesima giornata del campionato di Serie B. Non deve fare ingannare il risultato a reti inviolate perché è stata comunque una buona partita che entrambe le squadre hanno cercato di portare a casa. Forse anche meglio la squadra di Tesser che ha avuto, soprattutto nel primo tempo, almeno due occasioni limpide per sbloccare il risultato a proprio favore. Resta tutto sommato un buon punto per gl’irpini conquistato su un campo dove comunque l’Avellino non è mai riuscito a vincere. Con questo pareggio la squadra del presidente Taccone sale a quota 37 in classifica, ma si allontana dall’ottavo posto, ora distante tre punti, complici le vittorie dello Spezia, in casa contro il Lanciano, e della Virtus Entella sul campo della Pro Vercelli.
Cronaca
L’Avellino, reduce dal pareggio interno con il Bari, cerca una nuova continuità di risultati per rilanciarsi in zona playoff al ‘Romeo Menti’ contro il Vicenza di Marino. Tesser, che deve rinunciare agli squalificati Chiosa e Pucino e agli infortunati Castaldo e Rea, si affida al consueto 4-3-1-2: in porta l’inamovibile Frattali; in difesa il tecnico di Montebelluna fa fronte all’emergenza arretrando di nuovo Jidayi, che va ad affiancare Biraschi, con Pisano a destra e Visconti sulla corsia opposta. A centrocampo Arini, Paghera e Gavazzi, mentre sulla trequarti Tesser da fiducia ad Insigne che torna titolare dopo essere stato più volte determinante subentrando a partita in corso. In attacco Mokulu vince il ballottagio con Joao Silva e va ad affiancare Tavano. Marino, anch’egli alle prese con quattro defezioni, quali Moretti e Sampirisi, squalificati, e Manfredini e Urso, infortunati, risponde con il suo classico 4-3-3: in porta Vigorito; in difesa Laverone, El Hasni, Ligi e D’Elia in difesa; Sbrissa, Bellomo e Signori a centrocampo; Galano, Raicevic e Giacomelli in attacco.
Primo tempo
Al 3’ subito pericoloso il Vicenza: Riacevic s’incunea centralmente nella difesa biancoverde, ma il suo tiro è respinto da Arini, la palla arriva poi sui piedi di Raicevic che appoggia all’indietro per Bellomo, ma il centrocampista calcia alto dal limite dell’area di rigore. Al 15′ il primo tiro in porta della partita è del Vicenza: lo prova Sbrissa dal vertice sinistro dell’area di rigore, blocca Frattali. L’Avellino si fa vedere più volte in attacco, ma Tavano e Insigne vengono fermati in area di rigore in posizione di fuorigioco. Ma al 21′ l’occasione più nitida dell’incontro è dell’Avellino: calcio d’angolo battuto da Insigne, colpo di testa di Arini, sul secondo palo arriva Tavano che di sinistro centra il legno, poi il pallone termina sul fondo. Al 28′ altra tegola per Tesser: in un contrasto Pisano accusa un dolore al ginocchio destro e non ce la fa a continuare, al suo posto entra in campo Nica. Al 30′ ancora pericoloso l’Avellino: Visconti mette un bel cross dalla sinistra, Mokulu si avventa sul pallone, ma Vigorito è bravo a deviare in angolo. Al 37′ è ancora l’Avellino ad andare vicinissimo al gol del vantaggio: Tavano verticalizza per Mokulu che entra in area, ma si allunga il pallone e favorisce l’uscita di Vigorito. Al 45′ si rifà vedere il Vicenza con Sbrissa che si avventa sulla respinta della difesa biancoverde e dal limite dell’area fa partire il destro, ma il pallone termina lontano dalla porta di Frattali. E’ l’ultima occasione di un discreto primo tempo, che si conclude sullo 0-0.
Secondo tempo
Si riparte con gli stessi ventidue che hanno concluso la prima frazione di gioco. Al 5′ la prima occasione della ripresa è per l’Avellino: calcio d’angolo di Insigne e colpo di testa di Jidayi, il pallone termina di poco alto sulla traversa. Al 12′ la risposta del Vicenza con un colpo di testa di Raicevic su cross dalla sinistra, blocca senza problemi Frattali. Al 16′ ancora pericoloso l’Avellino: Nica dalla trequarti lancia in area Mokulu, lo stop di petto del belga diventa un assist per Insigne che prova la botta dal limite, ma il pallone s’infrange sul petto del difensore biancorosso Laverone. Al 23′ Tavano serve in area Mokulu che stoppa di petto, ma arriva Ligi che appoggia all’indietro per Vigorito, per Aureliano è calcio di punizione in seconda in area: a tre metri dalla porta Paghera appoggia per Tavano che cerca di trovare uno spiraglio nella folta barriera veneta appostata sulla linea di porta, ma niente da fare e il pallone viene deviato in angolo. Al 27′ anche il Vicenza va vicino al vantaggio con il neoentrato Vita che, lanciato sulla destra da Laverone, arriva al limite dell’area e prova il diagonale di destro, fuori di molto. Al 28′ ancora Vicenza con Giacomelli che prova l’eurogol al volo di destro su cross dalla destra, ma il pallone termina fuori di poco. Al 30′ ci prova ancora Tavano al volo di sinistro su cross di Paghera, ma Vigorito è attento e devia in calcio d’angolo. Al 36′ Tesser si gioca la carta Bastien che entra al posto di Visconti, mentre Migliorini rileva Insigne. Ma non ci sono più emozioni: Vicenza e Avellino chiudono a reti inviolate.
Tabellino
Vicenza (4-3-3): Vigorito; Laverone, El Hasni, Ligi, D’Elia; Sbrissa, Bellomo, Signori (dal 29′ st Ebagua); Galano (dal 17′ st Vita), Raicevic, Giacomelli. A disp.: Benussi, Brighenti, Pozzi, Pinato, Cisotti, Bianchi, Modic. All.: Marino
Avellino (4-3-1-2): Frattali; Pisano (dal 28′ pt Nica), Biraschi, Jidayi, Visconti (dal 38′ st Bastien); Paghera, Arini, Gavazzi; Insigne (dal 36′ st Migliorini); Mokulu, Tavano. A disp.: Bianco, Offredi, D’Angelo, Joao Silva, Sbaffo, D’Attilio. All.: Tesser
Arbitro: Aureliano della sezione di Bologna
Note: ammoniti Pisano, Insigne, Mokulu, El Hasni, Visconti, Nica, Ebagua e Laverone per gioco falloso. Calci d’angolo 2-4. Recuperi: 2′ pt, 3′ st.