Stefano Farina, sindaco ricandidato a Teora, risponde dopo i comizi di Rodolfo Salzarulo. Comizi che avevano tirato in ballo le scelte di Pd e Udc a Teora e Torella. Farina ha parlato lunedì sera dal palco di contrada Procisa Nuova, a Lioni, nell’appuntamento della lista “Lioni Democratica” guidata da Yuri Gioino.
Un intervento abbastanza inedito in una doppia campagna elettorale. Queste le sue parole: “Ci sarà una motivazione se non si presentano liste alternative in alcune comunità ed è aver operato bene. Per me stasera venire a Lioni ha significato spostarmi da quartiere a quartiere, del resto la mia famiglia ha scelto di stabilire qui la sua impresa. Parliamo di comunità Alta Irpinia e allora non ha senso marcare differenze. Inoltre, arrivato qui non ho trovato disprezzo, ma un invito a salire sul palco: ed è il gesto più bello che si possa fare. Ho sempre detto che Teora era onorata di essere il mediano in una squadra in cui Lioni è il centravanti. Non sono professore – ha continuato – ma se lo fossi avrei scelto di insegnare educazione civica per dire ai giovani che le comunità e i loro dirigenti si rispettano, che la storia si costruisce insieme e il rispetto degli uomini è un valore fondamentale e nulla ha a che vedere con la politica. Se poi vogliamo fare l’analisi storica degli eventi ricordo che il gesto di responsabilità venne da Angelo Verderosa che evitò il commissariamento”.