Non solo Lioni-Grottaminarda, non solo Alta Velocità Napoli-Bari, non soltanto ciclovie e ferrovie turistiche. La tappa altirpina del tour campano del ministro Graziano Delrio è stata anche occasione per fare il punto sulla Pavoncelli bis. Terza grande opera infrastrutturale che interessa il territorio dell’Alta Irpinia in questi anni.
Della galleria di adduzione idrica, che porterà più acqua da Caposele e Cassano alla Puglia, ha parlato il commissario ad acta Roberto Sabatelli. Meno di un mese fa la novità della ripresa dei lavori dopo un lungo stop dovuto al blocco della talpa, il mezzo che scava materialmente nelle rocce dei Picentini. A distanza di poche settimane però i lavori sono di nuovo fermi. Lo sanno bene a Caposele dove il locale M5S, da sempre contrario all’opera per ragioni ambientali, da giorni su Facebook denuncia il nuovo fermo della talpa.
Per Sabatelli però il completamento della prima opera è un po’ più vicino: sette i chilometri già scavati, ne mancano meno di due. “Questa galleria ci sta facendo sudare – ha ammesso davanti alla platea del Goleto – La fine dei lavori è prevista per ottobre, poi serviranno altri dieci mesi per le opere accessorie”. Prudenza necessaria: “Non sono mai troppo ottimista sulla galleria, ne capitano di tutti i colori sotto terra. Purtroppo la talpa si è fermata un’altra volta, anche se contiamo di liberare il macchinario entro due giorni perché si riprenda a scavare”. A costo di scavare a mano, è stato il commento a margine dell’incontro.