Riunione in Prefettura ad Avellino con l’Asl Avellino e i sindaci irpini. Attenzione alta dopo i casi di rientro in provincia da paesi della zona rossa. E’ accaduto a Solofra, Carife, Lauro, Taurano e Montefusco. Le fasce tricolori domani mattina riceveranno dall’azienda sanitaria delle linee guida per uniformare le azioni di prevenzione alle disposizioni impartite dal Governo, dalla Regione e dalla Prefettura stessa. Al momento nessuno dei soggetti sottoposti a quarantena presenta sintomi influenzali.
LA QUARANTENA – In seguito a segnalazione all’Asl sarà disposta solo per i cittadini che provengono dai comuni del focolaio: Bertone, Casalpusterlengo, Castelgerundo, Castiglione D’Adda, Codogno, Fombio, Maleo, San Fiorano, Somaglia, Terranova dei Passerini (per la Lombardia) e Vo’ (Veneto). Non va adottata alcuna iniziativa per tutti quelli che provengono da altri comuni della Lombardia e del Nord, a meno che non presentino sintomi influenzali o rilevanti.
I TAMPONI – Saranno sottoposti a tampone faringeo una ventina di cittadini irpini rientrati dalla zona rossa. I tamponi saranno raccolti presso l’ospedale Moscati e somministrati ai cittadini dal dipartimento di Prevenzione dell’Asl. In caso di positività, il paziente verrà trasferito all’ospedale “Cotugno” di Napoli.
SCUOLE, UFFICI ED EVENTI – Non si ritiene necessario chiudere scuole o disporre l’annullamento delle manifestazioni in provincia.
CONTROLLI – Il Prefetto Spena ha invitato i sindaci e le forze dell’ordine a intensificare la vigilanza sul territorio comunale per monitorare gli arrivi dei fuorisede e per scongiurare fake news, truffe messe in piedi da rivenditori che gonfiano i prezzi dei beni o da malviventi che si spacciano per personale sanitario in grado di effettuare i tamponi faringei.