L’Avellino concede il bis al Partenio-Lombardi battendo 3-2 il Lanciano e sfrutta al meglio il doppio turno casalingo consecutivo. Ma che sofferenza. Nel primo tempo la squadra di Tesser va più volte vicino al gol del vantaggio, ma è il Lanciano a chiudere la prima frazione di gioco in vantaggio, grazie al calcio di rigore concesso per un tocco di braccio di Nitriansky e trasformato da Piccolo. Il secondo tempo sembra iniziare sotto il segno dei lupi, perché al 3′ viene espulso il difensore rossonero Aquilanti. Avellino in superiorità numerica, ma è il Lanciano a trovare a sorpresa il gol del raddoppio con Di Francesco, che sfrutta al meglio un’ingenuità di Nica. L’Avellino non ci sta e al 56′ Arini accorcia le distanze con una precisa conclusione dal limite dell’area. L’Avellino continua a spingere, ma non riesce a penetrare la difesa rossonera e intanto il tempo scorre inesorabile. Ma a sette minuti dal termine Tavano trova il jolly che vale il prezioso pareggio. Il pubblico ci crede, vuole la vittoria e lo trasmette in campo ai calciatori biancoverdi. E all’87’ è Castaldo a regalare il gol della vittoria con un gran tiro di destro da fuori area. L’Avellino conquista altri tre punti importantissimi nel cammino verso la salvezza.
La cronaca
Dopo la vittoria di martedì sulla Pro Vercelli, L’Avellino vuole fare il bis al Partenio-Lombardi contro il Lanciano di mister D’Aversa. Tesser si affida allo stesso undici che ha battuto i piemontesi, con l’eccezione di Castaldo che parte titolare al posto di Mokulu, squalificato. Jidayi dunque schierato ancora al fianco di Chiosa al centro della difesa, con Nica e Nitriansky chiamati a ripetere la buona prestazione di martedì.
D’Aversa, che deve rinunciare a sei elementi, tra cui gli ex Di Cecco e Vastola, squalificati, si schiera con il consueto 4-3-3, con Di Francesco e Lanini in campo e Crecco e Padovan in panchina. Dunque Casadei tra i pali; Pucino, Rigione, Aquilanti e Mammarella in difesa; Di Francesco, Paghera e Bacinovic a centrocampo; Piccolo, Marilungo e Lanini in attacco.
Primo tempo
Parte bene l’Avellino che al 6′ si rende subito pericoloso con Gavazzi che prova la botta da fuori area, ma è bravo nella risposta in tuffo Casadei; sulla ribattuta arriva Castaldo, ma viene anticipato di un soffio da un difensore rossonero. Al 13′ buon tentativo di Nica che si accentra e tira dal limite dell’area, blocca Casadei. L’Avellino continua ad attaccare e al 15′ va ancora vicino al gol del vantaggio con Trotta che, dopo un bellissimo uno-due con Insigne, va alla conclusione appena dentro l’area di rigore, ma Casadei è bravo a deviare in calcio d’angolo. Super impegnato in questi primi minuti di gioco il portiere del Lanciano che al 16′ deve ancora ripetersi sul colpo di testa di Gavazzi, imbeccato in area da un cross di Castaldo.
Al 33′ l’occasione più ghiotta per l’Avellino: grande palla di Gavazzi a scavalcare la difesa per Insigne che entra in area e prova il diagonale di sinistro, ma il pallone lambisce il palo alla sinistra di Casadei. Il Lanciano prova ad impensierire la retroguardia biancoverde solo in contropiede, ma ogni qualvolta arriva dalle parti di Frattali, è bravissimo Chiosa a chiudere ogni varco. Ma al 43′ un’ingenuità di Nitriansky, che tocca il pallone con il braccio destro nella propria area di rigore, regala il calcio di rigore agli ospiti. Sul pallone si presenta Piccolo che non sbaglia e porta gli abruzzesi in vantaggio. Il primo tempo si conclude con il Lanciano immeritatamente in vantaggio per 1-0.
Secondo tempo
Subito una sostituzione per l’Avellino: Tesser lascia negli spogliatoi Insigne e manda in campo Tavano. Parte forte l’Avellino e al 1′ ci prova Arini da fuori area, ma il pallone finisce alto sulla traversa. Al 3′ viene espulso il difensore centrale del Lanciano, Aquilanti, per doppia ammonizione. Ma al 6′ a sorpresa è il Lanciano a trovare il gol del raddoppio: grossa ingenuità di Nica che regala il pallone sulla propria trequarti e Di Francesco, lanciato in area di rigore, è bravo a beffare Frattali con un bel diagonale di destro. Cala il gelo sul Partenio-Lombardi. All’11’ l’Avellino riapre l’incontro con Arini che, servito al limite dell’area da Nica, scarica il destro da posizione centrale, con il pallone che va ad insaccarsi alla destra di un incolpevole Casadei. Adesso l’Avellino, sotto di un gol, ma con un uomo in più, ci crede e Tavano dopo un minuto prova il diagonale di sinistro, blocca a terra Casadei. Al 18′ ancora Tavano su calcio di punizione dai venti metri, pallone di poco alto sulla traversa. Al 28′ mischia in area di rigore del Lanciano sugli sviluppi di un calcio d’angolo, il pallone termina sui piedi di Arini, che sbaglia clamorosamente a pochi centimetri dalla porta. Al 31′ Tesser si gioca l’ultima sostituzione mandando in campo Napol al posto di D’Angelo. Al 36′ Tavano mette sul secondo palo per Trotta che in scivolata non trova la porta. Al 38′ arriva il pareggio dell’Avellino con Tavano che approfitta di una deviazione della difesa del Lanciano su tiro di Trotta e di destro mette alle spalle di Casadei. Con quattro attaccanti in campo e con uomo in più l’Avellino vuole vincere, spinto anche dal proprio pubblico. E al 42′ arriva il meritato vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d’angolo in favore dei lupi il pallone finisce sul vertice sinistro dell’area di rigore del Lanciano dov’è appostato Castaldo che stoppa e trafigge di destro Casadei. Esplode di gioia il Partenio-Lombardi. Finisce così: Avellino batte Lanciano 3-2.
Tabellino
Avellino (4-3-1-2): Frattali; Nitriansky, Jidayi, Chiosa, Nica (dall’11’ st Giron); D’Angelo (dal 31′ st Napol), Arini, Gavazzi; Insigne (dal 1′ st Tavano); Castaldo, Trotta. A disp.: Offredi, Giron, Petricciuolo, Ligi, D’Attilio, Bastien, Soumarè, Tavano, Napol. All.: Tesser
Virtus Lanciano (4-3-3): Casadei; Pucino, Rigione, Aquilanti, Mammarella; Di Francesco, Paghera, Bacinovic; Piccolo (dal 6′ st Di Filippo), Marilungo (dal 15′ st Crecco), Lanini. A disp.: Aridità, Boldor, Di Filippo, De Silvestro, Di Benedetto, Crecco, Rozzi, Turchi, Padovan. All.: D’Aversa
Arbitro: Pezzuto della sezione di Lecce
Marcatori: 44′ Piccolo, 51′ Di Francesco, 56′ Arini, 83′ Tavano, 87′ Castaldo
Note: al 3′ st espulso Aquilanti per doppia ammonizione. Ammoniti al 9′ Nica, al 32′ Pucino, al 36′ st Paghera per gioco falloso; al 34′ Arini per proteste, al 43′ Nitriansky, al 38′ Trotta, al 24′ st Casadei per comportamento non regolamentare. Calci d’angolo 6-2. Recupero: 0′ pt, 4′ st