Doveva uscire indenne dal Dall’Ara per restare in zona play-off e ce l’ha fatta. L’Avellino è settimo a due giornate dal termine del campionato di Serie B, a pari punti con Pescara e Livorno, ma in vantaggio negli scontri diretti su entrambe. Anche se, per un vizio di forma, secondo la classifica stilata dalla Lega di Serie B, la squadra del presidente Taccone sarebbe nona, perché per far valere la classifica avulsa, è necessario che tutti gli scontri diretti delle squadre interessate, siano stati giocati, altrimenti vale la differenza reti generale. In questo caso manca quello tra Pescara e Livorno che andrà in scena all’ultima giornata, ma qualsiasi sarà il risultato di questa partita, nessuna delle due squadre potrà raggiungere l’Avellino a 10 punti in questa speciale classifica. Quindi se il campionato dovesse finire e queste tre squadre dovessero chiudere a pari punti sarebbe comunque la compagine irpina a beneficiare del miglior piazzamento. Ma l’Avellino potrebbe avere la certezza matematica di un piazzamento nei play-off già alla prossima giornata, se batterà al Partenio-Lombardi un Trapani quasi salvo e contemporaneamente perderà una tra Pescara, impegnata a Varese, e Livorno in casa con il Vicenza. L’Avellino, in pratica, ha il futuro nelle sue mani: se vince queste ultime due partite (in casa contro il Trapani e a Brescia) non solo ha la certezza di disputare i play-off, ma potrebbe addirittura conquistare un migliore piazzamento nella griglia. Tutto questo, comunque, grazie al prezioso pareggio ottenuto ieri in piena emergenza sul difficile campo del Dall’Ara.
Partita Rastelli alla fine gestisce l’emergenza schierando il suo Avellino con il 4-3-1-2 (stesso modulo per il Bologna di Delio Rossi), con Frattali tra i pali; difesa a quattro composta da Almici, Ely, Fabbro e Visconti; centrocampo obbligato con D’Angelo, Arini e Zito; Sbaffo dietro le due punte Castaldo e Comi, preferito a Trotta. L’Avellino parte bene e controlla senza troppi affanni un Bologna obbligato a vincere per cercare di tenere aperta la porta che dà sulla Serie A diretta. Ma al 35’ cala il gelo sul Dall’Ara: Zito vede l’inserimento di Visconti sulla sinistra e lo serve con un passaggio millimetrico, sul cross dell’esterno bianco-verde arriva Sbaffo che anticipa il difensore rosso-blu e mette in rete. In visibilio gli oltre mille tifosi irpini, che daranno spettacolo per tutti i novanta minuti. La reazione del Bologna non c’è e l’Avellino chiude in vantaggio il primo tempo senza soffrire più di tanto.
Ripresa Il Bologna rientra in campo con un altro spirito e subito mette alle corde l’Avellino. Ma è D’Angelo a sfiorare il gol dello 0-2 con una gran botta al volo di sinistro che termina di un soffio alla destra del palo di Da Costa. Al 53’ arriva il pareggio del Bologna con un preciso colpo di testa di Buchel su cross deviato di Ceccarelli. Ma il Bologna vuole i tre punti e continua ad attaccare a testa bassa. L’arbitro dà una mano agli emiliani fischiando un rigore per fallo di Arini su Acquafresca, con il centrocampista irpino che invece tocca in pieno il pallone. Dagli undici metri lo stesso Acquafresca, però, si fa ipnotizzare da Frattali. Giustizia è fatta. Il rigore parato dà una scossa e nuove energie ai ragazzi di Rastelli, mentre il Bologna accusa il colpo e non si rende mai più pericoloso dalle parti di Frattali. La partita in pratica finisce qui. L’Avellino conquista un punto che vale oro in chiave accesso ai play-off.
Spettacolo nel settore ospiti Una grossa mano ai calciatori dell’Avellino in campo è arrivata anche dal settore ospiti del Dall’Ara. Grandissimo lo spettacolo offerto dagli oltre mille tifosi irpini giunti a Bologna da tutta Italia. Bellissima la coreografia a inizio partita con lo sventolio di bandiere bianche da un lato, verdi dall’altro, con una grande maglia al centro. Incessanti i cori per tutti i novanta minuti, con picchi altissimi soprattutto dopo il gol del vantaggio di Sbaffo e il rigore parato da Frattali. Loro i play-off li hanno già conquistati da tempo. Alla squadra adesso il compito di difenderli in queste ultime due giornate.