“Per questa vittoria dobbiamo ringraziare anche De Mita”, dopo anni di scontri Enzo De Luca, questa mattina in conferenza stampa, ha sotterrato l’ascia di guerra sferrata più volte contro il leader di Nusco, in favore di una sorta di gratitudine post elettorale.
Il dato più importante, secondo l’ex senatore, resta la vittoria di Vincenzo De Luca, oltre ogni personalismo: “Ho lavorato per mandare a casa Caldoro – ha spiegato – il dato principale è questo. Sono felice per la riconferma di Rosetta D’Amelio, chi ha fatto bene in consiglio merita di restarci. Ora, però, bisogna stabilizzare il Pd,non ci può essere un continuo scontro mentre i cittadini ci danno un incredibile consenso. Dobbiamo dire grazie anche a Gianluca Festa e a Francesco Todisco che hanno contributo alla vittoria, così come le altre liste che hanno appoggiato De Luca”.
Resti pure il clima disteso ma l’ex senatore ha inviato una stoccata a Luigi Famiglietti: “Qualcuno dovrebbe capire che i renziani non esistono più, – ha detto – esiste solo il Pd. Un partito che in Campania vince grazie a De Luca e grazie a De Mita, e che Renzi, piaccia o no, è a loro che deve dire grazie. Anche se sono un po’ avanti con l’età”.
Una sorta di rivendicazione dei successi e del suo percorso, dunque, quella che fa De Luca: “Pretendo rispetto per la mia storia. Quando gi altri fuggivano io sono rimasto qui, il Pd in questa provincia sono io. Chiedo rispetto per me e per tutti quelli che mi hanno sostenuto, a partire dal Presidente Mancino”.