Consiglio comunale straordinario nel pomeriggio a Lacedonia, su iniziativa del sindaco Antonio Di Conza, per discutere dell’emergenza eolico in Alta Irpinia. A rispondere all’appello i due terzi dei 22 sindaci convocati. Con loro il coordinamento dei comitati che si battono da tempo per arginare il proliferare di pale eoliche in particolare in Irpinia d’Oriente.
“All’inizio – ha esordito Di Conza – anch’io ho visto nell’eolico un processo positivo di sviluppo, poi la questione è diventata preoccupante. Solo per fare un esempio, a Lacedonia ci sono 94 torri installate, 69 in via di realizzazione e autorizzazione e altre 37 di mini eolico. Di fronte a tutto ciò, chiediamo di partecipare al tavolo tecnico che sta lavorando al PEAR. Sindaci e comitati devono poter dire la propria. Inoltre, chiediamo la proroga della moratoria”.
Contenuti comuni a molti degli interventi dei sindaci e consiglieri comunali in sala. Alcuni spunti hanno aggiunti altri elementi alla discussione, come quello di Giandonato Giordano che ha parlato di una distrazione collettiva per quanto è successo in passato e dell’urgenza di adottare in ogni comune il PEC (Piano Energetico Comunale).
Felice Pennacchio, consigliere di opposizione a Lacedonia, ha informato che esiste già una bozza di piano energetico e ci saranno incontri per un confronto con i territori.
Forte la voce dei comitati, prima con Rocco Pignatiello, poi con Michele Solazzo, Luciano Di Paola e Francesco Celli. Tutti hanno ribadito la necessità di portare sui tavoli istituzionali e politici le proposte contenute nel documento consegnato ai sindaci, che oltre a contenere la richiesta di partecipazione al tavolo del PEAR e di proroga della moratoria, contempla anche quella di chiedere la cancellazione nella normativa vigente della dicitura “impianti di pubblica utilità”.
Nel corso dell’incontro sono stati molti gli attestati di stima al sindaco di Sant’Andrea di Conza, Pompeo D’Angola che ha tenuto a precisare nel suo intervento come la situazione non sia da sottovalutare.
A metà dei lavori è arrivato il consigliere regionale Carlo Iannace che ha rinnovato la sua disponibilità ad accogliere e sostenere ogni iniziativa che veda coinvolta soprattutto la Regione Campania.