“Il Governo convochi immediatamente un incontro con Industria Italiana Autobus, i sindacati, i vertici della Regione Campania e Invitalia per fare luce sul futuro dei lavoratori del sito ex Irisbus di Flumeri”. Lo chiede Antonio Spera, segretario generale dell’Ugl Metalmeccanici, evidenziando che “sono trascorsi ormai tre anni, tra silenzi, annunci e attese di ripresa industriale, ma nel concreto non è accaduto nulla. Siamo indietro rispetto agli accordi presi nove mesi fa per il rilancio dello stabilimento e i lavoratori non possono più aspettare oltre”.
“Abbiamo bisogno di capire cosa sta succedendo – prosegue il sindacalista – per dare delle risposte ai tanti lavoratori e alle tante famiglie illuse da prospettive di rinnovamento della fabbrica che, al momento, restano solo inchiostro su carta”.
“Purtroppo la crisi di Flumeri si inserisce in un contesto economico locale ‘a pezzi’: l’Irpinia sta perdendo, uno dopo l’altro, i suoi siti produttivi più importanti – aggiunge -, da ultimo Mondial Group, azienda metalmeccanica che ha avviato ben 100 procedure di mobilità. Non accettiamo una tale indifferenza da parte delle istituzioni, a partire dal governo: non ci arrenderemo fino a quando non avremo ottenuto delle risposte e dato solide garanzie ai lavoratori”.
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