Franco Arminio lascia il Consiglio comunale di Bisaccia. Eletto nelle fila della minoranza lo scorso giugno, il paesologo in questi mesi si era sempre tenuto lontano dall’aula consiliare. Una scelta culminata nell’annuncio questa mattina, attraverso le colonne de Il Mattino, della decisione di dimettersi da consigliere di opposizione. “Lascio l’aula, ma non l’impegno”, dichiara lo scrittore.
Candidatosi a sindaco contro l’omonimo Marcello, Franco Arminio era uscito sconfitto dalle urne. I suoi concittadini avevano preferito confermare il primo cittadino uscente al termine di una campagna elettorale aspra nei toni e nei contenuti, molto sentita in tutta l’Alta Irpinia al punto da togliere la scena nelle cronache giornalistiche locali alla ricandidatura di Ciriaco De Mita a Nusco.
Lo scrittore, impegnato proprio in questi giorni nella promozione del suo ultimo libro, ha preferito sin dal primo momento non sedere nei banchi del consiglio comunale. Ora al suo posto subentrerà il primo dei non eletti, Vito Frascione. Una candidatura sofferta, quella di Arminio, segnata da polemiche e divisioni all’interno del centrosinistra bisaccese. La designazione da parte del circolo Pd di Pasquale Gallicchio come aspirante sindaco, la disponibilità del paesologo a correre per la fascia tricolore, il passo indietro di una parte dei democratici locali e alla fine la discesa in campo del poeta. Una genesi complessa che ha lasciato strascichi anche all’interno del gruppo del Partito democratico. Circolo chiuso da mesi, insegne rimosse.