La tarantella tra i banchi di scuola: si è chiuso con successo il progetto “L’Irpinia in classe” curato dall’Istituto Comprensivo “Luigi Perna – Dante Alighieri” di Avellino, che ha visto l’interazione continua tra la Scuola di Tarantella Montemaranese e le classi V A e V B della scuola primaria, coordinate dalla docente Elena d’Arienzo.
“Lavorare con i bambini di scuola primaria, che si appassionano a tutto ciò che proponi loro di diverso, è incredibile – afferma la maestra Elena d’Arienzo -. Incredibile vedere la gioia nei loro occhi, iniziano a scoprire cose nuove, a conoscere tradizioni e costumi del proprio territorio. Questo è uno dei tanti motivi che mi ha spinta a progettare un percorso storico che abbracciasse conoscenze di vario tipo sulle tradizioni popolari diverse dalla propria. L’epilogo di tanta voglia di fare è l’aver raccolto i lavori di tutti gli alunni delle classi VA e VB in un libro che li ha visti protagonisti. Ai bambini va il mio più sentito ringraziamento”.
“Abbiamo condiviso con grande piacere questo progetto – afferma Roberto D’Agnese, presidente della Scuola di Tarantella Montemaranese -. Siamo fermamente convinti che la formazione di nuove comunità consapevoli del proprio patrimonio storico ed etnografico parta proprio dalla scuola. Lavorare con i bambini è qualcosa di speciale, che riempie il cuore e la mente in modo positivo. Trasmettere a loro i saperi che ci hanno trasmesso i nostri nonni è meraviglioso, non c’è altro modo per descriverlo. Il territorio crea le comunità, che a loro volta creano i presupposti per scrivere la storia e i cambiamenti sociali. L’approccio di ragazzi così giovani al territorio e alle tradizioni è molto importante e il loro entusiasmo è la dimostrazione che le nostre radici possono appassionare le giovani generazioni. Complimenti ai ragazzi, ai genitori, ai docenti e a quanti hanno collaborato perché la tarantella montemaranese arrivasse tra i banchi di scuola”.L