“Occasione per rilanciare un’immagine positiva della Campania”. Così il governatore Vincenzo De Luca alla conferenza di presentazione del presepe dell’Abbazia di Montevergine. L’opera, realizzata dal laboratorio partenopeo Cantone e Costabile, sarà allestita in piazza San Pietro accanto all’albero donato dalla Polonia.
“Un momento molto bello e di grande spiritualità per tutta la regione – ha detto il presidente -. Per questo innanzitutto grazie a Papa Francesco, al momento l’unica personalità in grado di parlare, a credenti e non credenti, anche di iniziative diplomatiche, come frenare la corsa agli armamenti, il confronto nucleare”.
“Il turismo religioso è in crescita – ha proseguito De Luca – e l’attenzione spirituale verso il Santuario di Montevergine è un’occasione per quei luoghi della nostra regione che possono essere collegati in rete. Il presepe è un dono per il Papa, per esprimere la nostra gratitudine. Per noi anche opportunità di promozione dell’Irpinia e della Campania. Non dobbiamo nascondere nulla dei nostri problemi, ma della realtà fanno parte anche esperienze religiose e artistiche con tanti giovani impegnati, di cui non si è parlato. Sono iniziative che devono venir fuori anche per valorizzare il nostro artigianato sacro”.
L’opera d’arte presepiale, in stile napoletano settecentesco, resterà in esposizione dal 7 dicembre al 7 gennaio 2018. Una superficie di circa 80 metri quadri con un’altezza di 7 metri per rappresentare, come ha spiegato lo stesso autore Antonio Capone, le 7 opere di Misericordia corporali: “l’idea dell’Abate Guariglia di posizionare le 7 statue che rappresentano la misericordia, dà la possibilità a tutti di riflettere. Una riflessione ancora più profonda grazie ad accenni e provocazioni che si scopriranno al momento e che abbiamo concordato in precedenza con l’abate. Il nostro impegno è proprio quello di far riflettere. Se così sarà, avremo davvero successo”.
Una riflessione che deriva da un’altra riflessione, quella dell’Abate ordinario di Montevergine, Riccardo Luca Guariglia: “Le parole di Papa Francesco alla conclusione del Giubileo straordinario mi hanno ispirato il desiderio di voler allestire il presepe della Misericordia a nome dell’Abbazia di Montevergine. E ad aprile il Santo Padre ci ha comunicato di essere lieto di accogliere il nostro dono”.
Il 7 dicembre 15 pullman partiranno da Avellino. “Porteremo circa 1000 persone in udienza dal Santo Padre, dove saranno presenti 3 delegazioni, quella dell’Abbazia di Montevergine, quella polacca e i bambini delle zone terremotate di Norcia e Spoleto. Ma anche i bambini dei reparti oncologici di alcuni ospedali italiani, che insieme ai genitori hanno preparato gli addobbi per l’albero. A loro saranno destinati i doni che hanno preparato le associazioni del nostro territorio. Seguirà il discorso del governatore De Luca. Che ringrazio per aver collaborato alla realizzazione del presepe, poi cori e degustazioni tipiche della nostra terra. Ringraziamo Papa Francesco che si è ricordato della nostra bella Irpinia”, ha concluso Guariglia.