“Amministratore serio e con esperienza. Candidatura condivisa sia dal partito che dal tavolo di centrosinistra”. Il segretario provinciale del Pd, Giuseppe Di Guglielmo, ha introdotto le ultime battute di Michele Vignola, il candidato del centrosinistra che sfiderà Domenico Biancardi alle prossime provinciali ad Avellino. Il sindaco di Solofra, questa mattina in conferenza al Circolo della Stampa, ha affermato di aver riscontrato, in campagna elettorale, entusiasmo negli altri amministratori e di non temere, dunque, traditori “perché c’è una voglia di unità che viene dalla base. Non solo dai segretari di circolo e dai militanti, ma anche dai sindaci che non sono mai stati protagonisti, a differenza di chi doveva farsi carico della rappresentanza, a livello di dirigenza provinciale e nazionale, di contrapposizione”.
Non si tratterebbe di una rivincita rispetto alla sconfitta di 4 anni fa. Stando alle parole di Vignola il centrosinistra vuole utilizzare questa occasione “per mettere finalmente in rete un progetto di sviluppo, un programma per la nostra provincia. Andando in giro sui territori ho riscontrato che gli unici temi toccati dagli amministratori sono stati quelli di comunità e territori, non le polemiche. Che sono state invece cifra della campagna elettorale del mio avversario che negli ultimi giorni continua ad attaccarmi. Io ho parlato innanzitutto di questioni programmatiche, poco di pettegolezzi di contrapposizione. E sono convinto del risultato forte e positivo del centrosinistra e di tutti quei consiglieri civici che si riconosceranno in questo progetto”.
Determinazione anche sulla questione della cancellazione della stazione Hirpinia, “non accadrà perché è tutto molto avanti, nonostante i tentativi di scippo di questo governo capitanato dalla Lega, il partito che appoggia il candidato avversario. Si tratta di un’opera strategica per lo sviluppo della nostra provincia ed è un punto cruciale del nostro programma. Abbiamo parlato spesso di Alta Capacità e Alta Velocità e di sviluppo legato a questa strategia che la regione Campania sta accompagnando”.
In seguito al bilancio di fine mandato, proprio di questa mattina, del presidente uscente Gambacorta, riguardo agli interventi sull’edilizia scolastica, una delle priorità dell’ente Provincia, Vignola ha promesso “massicci investimenti sulla sicurezza degli edifici. Sono tanti quelli provinciali. E, al di là dei giudizi sulla vulnerabilità sismica, dobbiamo comunque metterli in sicurezza con un piano concordato con la Regione, senza lasciare da soli i comuni per gli edifici comunali”.
Riferendosi poi a quello che è stato definito il Metodo Gambacorta, ha dichiarato: “è una condizione che si è verificata perché anche alle elezioni di 4 anni fa c’erano 2 candidati, con la presidenza conquistata dal centrodestra e la maggioranza dei consiglieri di centrosinistra. Questo ha portato il presidente Gambacorta, in modo opportuno, a trovare una condivisione indipendentemente da centrosinistra e centrodestra. Sicuramente un aspetto positivo, ma anche il limite di questa esperienza. Noi dobbiamo fare in modo che ci sia un presidente e anche un consiglio che siano espressione della stessa parte perché abbiamo bisogno di una linea chiara e precisa. Poi è chiaro che ciò che continuerà ad ispirarmi sarà la condivisione”.
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