Allarme licenziamenti nella struttura psichiatrica di Villa dei Pini. Ne dà notizia il sindacato Usb. Si legge in una nota: “A seguito del decreto regionale 94/2014 del commissario ad acta, che prevedeva la riconversione delle case di cura psichiatriche trasformandole in Sir intensivi ed estensivi, la direzione avvia la procedura di licenziamenti collettivi”. La motivazione è un esubero di infermieri. Partono i ricorsi al Tar, il Tribunale sospende il decreto. “Ma ad oggi – fa sapere il sindacato – è tutto invariato. Nonostante questo Villa dei Pini è l’unica struttura psichiatrica in Campania e continua nei licenziamenti insieme a Cgil, Cisl e Uil. Se il decreto è sospeso – si chiede l’Usb – perché i sindacati confederali offrono uno strumento di flessibilità? Chi sta giocando con la possibile riduzione delle ore lavorative?”.
La struttura contiene 150 posti letto, la media dei ricoveri è di 130 pazienti. “L’azienda parla di allineamenti di tariffe future ma i lavoratori hanno già avuto una decurtazione. L’Unione sindacale di Base non resterà a guardare”. E annuncia un sit-in, martedì dalle 12.30 alle 14.30”.