Una riunione del consiglio generale dell’Asi, quella in programma alle 10.00 a Via Capozzi ad Avellino, dal sapore squisitamente politico. Due punti all’ordine del giorno e una possibile verifica degli equilibri di partito sullo sfondo.
All’ ordine del giorno per l’ assemblea dei sindaci-soci ci sarà l’ approvazione del bilancio di previsione o, per meglio dire, del Piano economico 2015 e la presa d’atto delle dimissioni dal Comitato direttivo di Maurizio Petracca, eletto in consiglio regionale con l’ultima tornata dello scorso 31 maggio. Sostituzione che potrebbe anche non avere luogo domani.
L’attenzione, però, sarà nuovamente puntata sul «Caso Adiglietti». L’ esponente del direttivo è stato fermato dalla Provincia poiché risulterebbe incompatibile con il suo ruolo di dirigenza a Palazzo Caracciolo. E’ ovvio, dunque, che proprio sulle sostituzioni o presunte tali, si giocheranno gli equilibri politici. Se per l’Udc potrebbe entrare Vincenzo Sirignano, ex sindaco di Mirabella e primo dei non eletti nella scorsa riunione del consorzio, per il Pd gli scenari restano del tutto aperti. Con buona probabilità, vista la spaccatura tra Unione di Centro e Centrodestra, eredità delle regionali, i voti per Sirignano dovrebbero arrivare proprio dagli alleati democratici.
Sullo sfondo, al di là delle alleanze politiche, restano i nodi finanziari. L’ente continua ad essere fortemente indebitato e, ad oggi, quel che ci si attende è che la volontà di risanarli prevalga sulle logiche partitiche