Partiranno a breve i lavori di messa in sicurezza e pulizia del tratto Lioni-Conza della Campania della ferrovia Avellino-Rocchetta Sant’Antonio. L’annuncio è arrivato nel pomeriggio, a margine della riunione di Giunta con la quale la Regione Campania ha approvato la delibera che recepisce l’accordo con Ferrovie dello Stato per l’avvio delle operazioni.
Già nelle scorse settimane, in occasione della sua visita a Nusco, il governatore Vincenzo De Luca aveva sottolineato come la riattivazione a fini turistici della ferrovia dell’Alta Irpinia rientrasse tra gli obiettivi di Palazzo Santa Lucia, annunciando che nei 200 milioni di euro destinati a questa parte di territorio figuravano anche le risorse necessarie alla messa in funzione della Avellino-Rocchetta.
La tratta nei mesi scorsi era pure stata inserita dal Parlamento tra le linee turistiche nazionali. I treni da Lioni fino a Rocchetta Sant’Antonio circoleranno in estate. Lo scorso agosto, in occasione dello Sponz Fest, avevamo potuto farlo solo nel tratto tra Conza e la Puglia.
Non nasconde la soddisfazione per la delibera approvata la presidente del Consiglio regionale Rosetta D’Amelio che commenta su Facebook: “Un ringraziamento grande va al governatore Vincenzo De Luca e al consigliere delegato ai Trasporti Luca Cascone per l’impegno che stanno mettendo nel ridare vita alla ferrovia turistica Avellino-Lioni-Rocchetta Sant’Antonio. Oggi la Giunta della Regione Campania ha approvato l’accordo con Ferrovie dello Stato per l’avvio dei lavori di rifunzionalizzazione del percorso da Lioni a Conza. Era una promessa che avevo strappato al collega Cascone assieme al vicepresidente Bonavitacola lo scorso anno, quando i treni furono in funzione per pochi giorni da Conza a Rocchetta. A breve il percorso sarà attivo, in attesa che possa esserlo su tutta la linea. Adesso tocca ai Comuni e agli amministratori lavorare sulle stazioni e costruire un’offerta turistica valida attorno al grande attrattore della ferrovia dell’Alta Irpinia”, sottolinea la presidente.
Per la messa in funzione di tutto il percorso fino ad Avellino servirebbero circa 15 milioni di euro.