“Il rilancio economico del Paese passa per la Campania, dove è necessario attrarre nuovi investimenti per riavviare al più presto la crescita produttiva ed occupazionale. Istituzioni, associazioni di categorie ed imprese hanno il dovere di avviare una stagione di dialogo e collaborazione per cogliere con responsabilità ed intelligenza le occasioni del programma comunitario 2014/2020 in una regione strategica per l’intero mezzogiorno”.
E’ questa l’opinione della delegazione di Federmanager Campania che è stata protagonista nel weekend a Roma in occasione dei festeggiamenti dei 70 anni di attività dell’organizzazione di rappresentanza di oltre 180.000 dirigenti dell’industria e dei servizi.
Nella Capitale la delegazione della prima regione del sud è stata capitanata dal membro dell’esecutivo nazionale e presidente di Federmanager Salerno, Armando Indennimeo, dal presidente di Federmanager Napoli, Antonio Scuotto, e dal componente dell’esecutivo nazionale di Federmanager giovani, dall’irpino Enzo Russo.
“La nostra organizzazione è disponibile al dialogo con le istituzioni, in primis con la Regione, e con tutti quei corpi intermedi interessati a dare un apporto utile per afferrare nuovamente la rotta della crescita economica in un territorio ricco di specificità e caratteristiche che ha potenzialità per assurgere ad un ruolo di primissimo piano sia nel Mediterraneo che in Europa”, affermano all’unisono i rappresentanti dell’associazione dei manager d’azienda che hanno apprezzato particolarmente il percorso tracciato sul piano nazionale dal presidente, Stefano Cuzzilla.
“I manager tante volte non sono stati consultati dalle istituzioni regionali e locali al fine di acquisire suggerimenti e riflessioni sui temi dello sviluppo del territorio e la realizzazione di nuove infrastrutture per attrarre nuove imprese. Eppure, in questo contesto, così come ribadito dal presidente Mattarella, i manager dell’industria svolgono un ruolo cruciale da protagonisti per sostenere lo sviluppo dell’imprese, favorirne l’internazionalizzazione e facilitarne il passaggio generazionale. Non intendiamo rinunciare all’offrire un contributo di idee e proposte in una fase di grande transizione economica e sociale che anche la Campania sta attraversando. Riteniamo sensato, infatti, essere coinvolti vivendo in prima linea i problemi del mondo dell’impresa, e avendo sviluppato una visione nitida della realtà industriale, stimolando la rappresentanza politica ed istituzionale a concentrare interventi normativi con l’obiettivo di snellire e semplificare molte procedure autorizzative”.
L’organizzazione dei manager della Campania, infatti, avvierà una serie di iniziative anche di dibattito ed approfondimento sui tempi economici e sociali del territorio. Uno degli appuntamenti già fissati in agenda si terrà ad Avellino il prossimo 4 dicembre, a cui prenderà parte proprio il presidente nazionale di Federmanger, Stefano Cuzzilla.