Anche l’irpina Roberta Santaniello finisce nell’inchiesta sugli ospedali Covid della Campania. Lo si apprende dal Mattino, che parla dell’iscrizione nel registro degli indagati per l’ipotesi di turbativa d’asta sulle gare della Soresa per gli ospedali modulari. I magistrati della Procura di Napoli sono al lavoro su telefoni e pc dell’ingegnere del Vallo, così come per gli altri indagati.
La Santaniello fa parte dell’Unità di Crisi regionale, quella che riuscì in tre giorni a dare il via all’allestimento dei centri a Napoli, Salerno e Caserta. Per la stessa ipotesi di reato sono stati indagati nei giorni scorsi anche il dirigente dell’Asl Napoli 1, Ciro Verdoliva. Luca Cascone, consigliere regionale e fedelissimo del governatore Vincenzo De Luca. Oltre al presidente della Soresa, Corrado Cuccurullo.
L’inchiesta è condotta dai pm Mariella Di Mauro e Simone De Roxas, sotto il coordinamento del procuratore aggiunto Giuseppe Lucantonio. Ad assistere la Santaniello c’è l’avvocato Raffaele Bizzarro. Il legale ha fatto sapere che la dirigente irpina “è serena e amareggiata al tempo stesso. Tranquillissima per la funzione ricoperta all’unità di crisi, all’insegna della trasparenza”.