L’Avellino non sa più vincere. Finisce 1-1 al Partenio-Lombardi contro la Virtus Entella. Solo quattro punti nelle ultime sette partite per gli uomini di Rastelli che ora rischiano di compromettere il cammino nei play-off.
Partita All’inizio Rastelli opta ancora per il 4-3-1-2 lasciando a riposo bomber Castaldo e dando spazio a Benjamin Mokulu, sembrato in palla in settimana. In porta c’è il ritorno di Frattali dal primo minuto al posto di Gomis. In difesa torna Chiosa, che affianca Ely in mezzo, mentre sulle fasce agiscono Pisacane a destra e Bittante a sinistra. A centrocampo Arini prende di nuovo il suo posto sul centro-destra, in mezzo Kone e Zito, con Sbaffo alle spalle di Mokulu e Trotta.
Pronti, via e al terzo minuto subito pericolosa la Virtus Entella con un buon tiro di Costa Ferreira che termina alto controllato senza problemi da Frattali. Al sesto la risposta dell’Avellino con un tiro cross di Bittante, ma Paroni smanaccia in calcio d’angolo. L’Avellino attacca, ma la Virtus Entella si rende pericolosa nelle ripartenze, soprattutto sulla destra con Cutolo. Dopo vari tentativi al ventiseiesimo arriva il vantaggio dell’Avellino: cross sul secondo palo dalla trequarti di Sbaffo sul quale arriva come un treno Pisacane che di testa anticipa Paroni e mette in rete. Primo gol in stagione per il difensore. Dopo il gol l’Avellino sembra attaccare ancora a testa bassa alla ricerca del raddoppio. Al 33′ gran tiro dalla distanza di Zito che finisce di poco fuori. Ma dopo due minuti è l’Entella a farsi pericolosa con un cross di Masucci respinto da Ely, il pallone termina sulla testa di Costa Ferreira che manda di pochissimo a lato. Al 36′ tiro dalla distanza di Trotta, ma blocca Paroni. Al 40′ ci prova ancora Cutolo con un tirocross, ma la palla finisce alta sopra la traversa. Al 42′ Mokulu si libera in area e fa partire un gran destro, pallone deviato in angolo. Al 44′ Zito evita una ripartenza e viene ammonito. Ma Al minuto 45 viene ammonito Masucci per un brutto fallo da tergo su Sbaffo. Ci poteva stare anche il rosso. Finisce qui il primo tempo con l’arbitro contestato dai tifosi che chiedevano l’espulsione.
Ripresa Le squadre rientrano in campo con gli stessi undici del primo tempo. Subito ammonito Arini che, diffidato, salterà Crotone-Avellino di martedì. Al 6′ calcio di punizione dalla distanza di Zito, di poco sopra la traversa. Al 7′ Mokulu ferma la corsa per un risentimento muscolare e chiama la sostituzione, al suo posto entra bomber Castaldo. L’Avellino sembra controllare e al 21′ Rastelli sostituisce Zito, stanco e ammonito, con D’Angelo. Ma dopo due minuti arriva il pareggio della Virtus Entella: Cutolo recupera palla dalla sinistra, si accentra e, non trovando opposizione della difesa bianco-verde lascia partire un missile terra area di sinistro che s’insacca nell’angolino basso alla sinistra di un incolpevole Frattali. Cala il gelo sul Partenio-Lombardi. Il pubblico continua a sostenere, ma si accorge che questa squadra non ne ha più.
L’Entella resta arroccato nella propria trequarti a difesa del prezioso pareggio, ma l’Avellino non fa granché per sfondare il muro. Al 34′ gran cross di Pisacane e Trotta sfiora la deviazione vincente di testa. Al 38′ per la Virtus Entella esce Cutolo, tra i migliori in campo ed entra Mazzarani. Mentre Rastelli prova il tutto per tutto togliendo un centrocampista, Kone, e inserendo un attaccante, Comi. Ma non ci saranno più occasioni. Anzi, è l’Entella a sfiorare il gol del vantaggio al primo minuto dei cinque di recupero concessi dall’arbitro con Staiti, che trova la grande risposta di Frattali.
Sale il nervosismo e al 47′ arriva l’inutile ammonizione rimediata da Castaldo per proteste. Anche lui, diffidato, salterà la sfida di Crotone. Finisce così la partita e l’Avellino esce tra i fischi e la contestazione dei propri tifosi.
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