A poco più di due settimane dalla presentazione delle liste per le amministrative del prossimo 26 maggio, l’attuale scenario a Mercogliano.
La maggioranza uscente. La squadra guidata da Massimiliano Carullo si rinnova a metà. Sembrano infatti venir meno alcuni nomi. Nella lista non dovrebbero comparire, salvo ripensamenti, quelli del vicesindaco Angelo Izzo, dell’assessore alla Cultura Lucia Sbrescia, del consigliere Raffaele Sozio, della consigliera Mariagrazia Marra e dell’assessore Stefania Di Nardo, quest’ultima già da tempo in rottura con la maggioranza e negli ultimi mesi vicina all’attuale consigliere di minoranza Vittorio d’Alessio. Non comparirà neanche il nome del primo cittadino, né come candidato sindaco, avendo già svolto due mandati, né come aspirante consigliere. Restano in gioco, a quanto pare, l’assessore ai Lavori Pubblici Modestino Gesualdo, il cui nome è stato indicato come concorrente alla fascia tricolore, l’assessore alle Pari Opportunità Assunta Napolitano, il presidente del Piano Sociale di Zona Giacomo Dello Russo, il consigliere delegato allo Sport Carmine Dello Russo, il consigliere con delega alle Politiche del Lavoro Mario Dello Russo e la consigliera delegata alle Politiche Giovanili Maria Sasso. Un elenco che vedrà l’integrazione di nuovi nomi, al momento non ancora noti.
MeetUp 5 Stelle. Il gruppo, capeggiato da Giuseppe Graziano, è ancora in attesa della verifica dell’elenco di nomi che circa 10 giorni fa ha inviato alla piattaforma Rousseau. Intanto, per l’individuazione delle cariche assessoriali, il MeetUp ha previsto un incontro specifico in cui i cittadini potranno presentare il proprio curriculum per candidarsi.
Liste civiche. Continua ad essere incerto il numero. I gruppi di cittadini e associazioni che negli ultimi messi si sono confrontati per cercare di mettere insieme le rispettive candidature e condividere un programma di totale rottura con il lavoro svolto dall’attuale amministrazione, hanno visto prima l’allontanamento del gruppo di Vittorio d’Alessio che non ha presenziato agli ultimi incontri, e che potrebbe dunque presentarsi con una lista propria. Poi un distacco anche da parte di Confesercenti e Mercogliano Insieme, dovuto probabilmente al disaccordo sulla scelta del candidato sindaco da parte del gruppo CampoAperto, che aveva proposto quello della consigliera di opposizione Milena Argenziano, e che nelle ultime ore ha divulgato una nota scritta per ribadire l’apertura al dialogo e al confronto. “A poco meno di venti giorni dalla presentazione delle liste è necessario effettuare un primo bilancio delle consultazioni avute nei precedenti mesi con cittadini, gruppi, associazioni, movimenti radicati sul territorio. Abbiamo avuto modo di conoscerci, scontrarci e confrontarci apprezzando le varie diversità che componevano mano a mano i tavoli della discussione. La diversità è un valore aggiunto se ben incardinato sui contenuti. Al momento ci troviamo in una fase in cui ci si è preoccupati di discutere più di nomi e candidati piuttosto che di contenuti. La mission iniziale di CampoAperto era proprio quella di mettere tutti intorno allo stesso tavolo per far sì che i vari modi di intendere Mercogliano potessero trovare una sintesi per dare un significato concreto alla parola “rinnovamento”, superandone la natura anagrafica e sottolineando la sua accezione metodica e di approccio così da affrontare in maniera organica e strutturata le problematiche della nostra città. Come e più di prima siamo aperti al dialogo ma adesso è arrivato il momento di ritrovarsi, discutere di contenuti e superare vecchie logiche da riserva indiana, è giunta l’ora di dimostrare, davvero, l’amore che nutriamo per la nostra comunità, è giunta l’ora della responsabilità. Abbiamo una vision della città sicuramente diversa da quella delle passate amministrazioni che hanno portato Mercogliano nell’immobilismo più totale dal punto di vista commerciale, montano-turistico e non ultimo sotto il punto di vista sociale e di comunità. I nostri sostenitori non aspettano altro. Mercogliano merita altro!”.