C’è qualcosa di significativo all’orizzonte per il Progetto Pilota. A due anni abbondanti dall’approdo della Strategia nazionale aree interne a queste latitudini, siamo a un nuovo passaggio fondamentale dopo la costituzione della Città dell’Alta Irpinia a inizio 2015 e l’approvazione del documento strategico preliminare nel marzo 2016.
Martedì mattina alle 10.30 il governatore della Campania Vincenzo De Luca sarà in Alta Irpinia, a Nusco, per la firma del protocollo d’intesa tra Palazzo Santa Lucia e il presidente dell’assemblea dei sindaci dell’area, Ciriaco De Mita. Sarà la prima volta che l’ex sindaco di Salerno siederà a un tavolo ufficiale del Progetto Pilota. A quasi due anni dal suo insediamento in Regione si contano sulle dita di una mano le occasioni pubbliche nelle quali il governatore ha dichiarato sull’argomento. Ma alla fine dell’estate scorsa, proprio mentre scoppiava la polemica interna ai 25 sindaci e nasceva il fronte dei sette dissidenti, aveva indicato l’Alta Irpinia come uno dei grandi progetti sui quali la sua amministrazione regionale avrebbe scommesso (leggi qui).
De Luca quindi firmerà l’intesa tra Regione e Progetto Pilota, un documento che consentirà anche di conoscere finalmente la cifra che Palazzo Santa Lucia è disposto a finanziare. Un passaggio fondamentale perché il meccanismo da Nord a Sud prevede proprio che le risorse arrivino da Roma, ma anche e soprattutto dai governi regionali. Passo successivo sarà la firma dell’accordo di programma quadro tra Stato, Regione e Area Pilota strettamente collegato alla al documento definitivo di Strategia, contenente il piano di riorganizzazione dei servizi sanitari, scolastici e della mobilità sul territorio altirpino e le azioni da mettere in campo in materia di sviluppo locale, cui hanno lavorato i sindaci nell’ultimo anno.