Trecento ciclisti a Lioni in una giornata dal doppio significato. Sensibilizzare alla donazione degli organi e alla cura contro le malattie rare. E sostenere il recupero del patrimonio, un esempio è la stazione ferroviaria rimessa a nuovo, in vista dei progetti per la mobilità sostenibile in Alta Irpinia: ferrovia e ciclovia. Una giornata inizia sabato sera, in cui la presidente del consiglio regionale Rosetta D’Amelio ha ricordato la duplice valenza dell’iniziativa. A proposito, è stata lei ad inaugurare formalmente la passeggiata in bici percorrendo il primo tratto nel centro di Lioni. Presente anche il nefrologo Giovambattista Capasso. E ancora il Vescovo Pasquale Cascio con monsignor Tarcisio Gambalonga.
Il vicesindaco Domenica Gallo particolarmente soddisfatta della presenza e del luogo scelto come punto di ritrovo. “E’ la prima occasione in cui questa nuova amministrazione restituisce uno spazio alla comunità”, ha detto. Una ferrovia che seppur in altre stazioni (Conza e Rocchetta) sarà il nucleo dello Sponz Fest. Ma anche con i lavori in corso di Fondazione Fs ed Rfi resta fondamentale il supporto dei comuni per rimettere a nuovo ciò che si trova di fianco ai binari.
Numeri da record insomma per la terza edizione della passeggiata ciclistica “Memorial Peppino Del Giudice” organizzata dall’associazione Io dono – Irpinia per la vita e Lioni Bike. 65 chilometri lungo l’Alta-Media Valle del Fredane. Le popolazioni dei paesi toccati saranno sensibilizzate attraverso il racconto di trapiantati alla donazione degli organi e al sostegno della ricerca sulle malattie rare grazie alla partnership di Fondazione “La Nuova Speranza”.