Sul sito dell’Agenzia della coesione è stato pubblicato il preliminare di Strategia dell’area pilota dell’Alta Irpinia. Lo rende noto la Regione Campania. La Strategia Aree Interne prevede di intervenire in modo sperimentale nelle aree interne del paese con interventi che riorganizzano i servizi di base (scuola, salute, mobilità) e offrono migliori opportunità di lavoro per le persone e le imprese per invertire il trend demografico.
L’Alta Irpinia è tra le prime in Italia e la prima area del Centro sud che ha concluso la prima fase di elaborazione della Strategia. E’ stato fatto un intenso lavoro da parte di tutta la filiera istituzionale coinvolta: i Sindaci dell’Alta Irpinia, il partenariato locale, gli uffici regionali, il Comitato Aree Interne e l’ex Ministro Fabrizio Barca, che ha avviato la strategia quando nel 2012 era ministro della Coesione Territoriale.
La proposta dell’Alta Irpina è incentrata su una maggiore coesione tra le parti istituzionali del territorio e su una serie di interventi diretti a valorizzare il patrimonio ambientale, paesaggistico e culturale attraverso un’integrazione dell’offerta turistica locale, la gestione e tutela attiva del patrimonio forestale, lo sviluppo del sistema agroalimentare e delle relative filiere; la creazione di più intense relazioni con i sistemi produttivi di eccellenza della zona (aereospaziale, agroindustria, artigianato di qualità); la promozione di collegamenti stabili tra l’imprenditoria locale e i centri di ricerca e trasferimento tecnologico, specie nel settore agricolo e agroalimentare. La Giunta regionale guidata dal Presidente Vincenzo De Luca, esprime soddisfazione per questo primo traguardo raggiunto e conferma l’obiettivo di garantire la massima attenzione alle aree interne nella programmazione 2014-2020.
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